UN RIEPILOGO

RIEPILOGO

Al momento della morte, il moribondo nota lo splendore proveniente da una sorgente luminosa bianca. Non vi è dolore. Si percepiscono immediatamente pace e amore. L'anima viene fuori per unirsi al suo Sé Superiore e perfetto. Il Sé Superiore è rappresentato da questa luce bianca.
La corda d'argento viene recisa. È questa la differenza principale tra la NDE ed il reale processo di morte. Si manifestano telepatia ed altre percezioni extrasensoriali, e si odono suoni straordinari.
Inizia l'esperienza deftunnel e si percepisce la presenza di altre entità benevole. Vi è totale consapevolezza del mondo fisico lasciato alle spalle e di quello non fisico in cui si è appena entrati.
È facile notare i molti vantaggi che la morte cosciente presenta rispetto alla normale morte inconscia. L'abbreviazione del nostro ciclo karmico rappresenta un privilegio fondamentale, che ha come conseguenza un numero minore di esistenze future e di migliore qualità, oppure la perfezione dell'anima e l'ascesa ai piani superiori. La maggior parte delle persone sono felici di ottenere un miglioramento della qualità delle restanti vite. Vi è un immediato ritorno alla memoria di tutte le vite trascorse. La morte cosciente porta anche ad un potenziamento e ad una maggiore disposizione verso le guide spirituali. Si sperimenta la purificazione, con la conseguente eliminazione di abitudini, fobie ed altri comportamenti  negativi, e viene accelerata la crescita spirituale. Vi è un aumento delle capacità psichiche, e la paura della morte viene soppressa. La morte cosciente abbrevia il periodo di lutto (afflizione) per le persone care lasciate indietro, provvede a guidare i cari estinti verso la Luce e rallenta il processo di invecchiamento. Vi è un generale miglioramento nella qualità dell'universo nel suo complesso.