L'Anima (parte 1)
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L'Anima (parte 1)
L'Anima (parte 1)
Tratto da "La Fisica Dell'Anima" di Fabio Marchesi
La definizione tradizionale di Anima ne esprime benissimo il valore:
"principio ed essenza vitale di ogni essere vivente, parte immateriale e immortale dell'uomo".
Anche se per alcune antiche interpretazioni religiose maschiliste né le donne né gli animali sarebbero state dotate di Anima (L'Anima non può, ovviamente, essere solo una prerogativa maschile), per la fisica dell'Anima ogni struttura della materia che si manifesta nello spaziotempo deve necessariamente avere un'Anima, non solo per poter esistere, ma per poter esistere con un comportamento nello spaziotempo. Dal punto di vista della materia l'Anima è il campo(o insieme) di informazioni pure non spaziotemporali che permette a ogni struttura della materia di manifestarsi nella realtà spaziotemporale.
La definizione completa è:
"L'Anima è l'identità assoluta autonoma e autosufficiente
di ogni cosa e ogni essere esistente. La sua naturale connessione con ogni altra Anima la fa naturalmente tendere all'Evoluzione".
L'evoluzione dell'Anima può compiersi sia grazie alla sua eventuale manifestazione fisica, il corpo, attraverso cui l'Anima può vivere esperienze nel tempo, sia grazie alla sua comunicazione diretta con il Campo Purico (o Anima Madre) e l'Anima di ogni cosa esistente.
Qualsiasi cosa che esiste nello spaziotempo, se esiste è perché ha un'Anima. Nelle strutture della materia semplici l'Anima coincide con il Campo Individuale. Nelle strutture complesse dotate di libero arbitrio (come negli animali e l'essere umano), oltre all'Anima interviene anche il Campo Mentale, che può interferire con l'Anima sia costruttivamente sia distruttivamente. La manifestazione fisica più appariscente dell'Anima di un elettrone è il suo campo elettrico, la manifestazione fisica più evidente dell'Anima della Terra è il suo campo gravitazionale. Quando più strutture elementari si uniscono per dare origine a una struttura più complessa, le singole Anime perdono la loro influenza prioritaria sulle rispettive strutture elementari per lasciare il "comando" a un'altra Anima, più evoluta delle precedenti che interviene a governare la nuova struttura, più complessa dei singoli elementi che la costituiscono. Un elettrone ha una propria Anima, un protone ha una propria Anima; quando fondono per dare vita a un atomo di idrogeno, un'Anima "atomo di idrogeno" prende il comando della nuova struttura e le due Anime precedenti divengono componenti di una struttura della materia più complessa, al suo servizio.
Una pesca fresca ha una sua Anima; se la mangi, l'Anima della pesca libera la componente fisica della pesca mentre la digestione la divide nei suoi elementi costitutivi più semplici (vitamine, zuccheri, acqua ecc., ognuno dei quali ha una propria Anima), affinché possano essere assimilati ed entrare a far parte del tuo Corpo, che è governato da una sola Anima, la Tua, molto più evoluta sia di quella della pesca,
sia di quelle di ogni suo singolo nutriente. Ogni struttura della materia mantiene la propria individualità, che può essere in continua evoluzione e trasformazione, mantenendo il suo posto secondo una gerarchia perfettamente meritocratica nella quale le Anime meno evolute sono felici di contribuire e fare parte di strutture e Anime più evolute. In questo caso l'esperienza della digestione, distruttiva per la pesca ma
costruttiva per il corpo più evoluto che se ne nutre,permette, come risultato finale, la vita di un corpo più evoluto che può produrre informazioni costruttive più evolute a vantaggio dell'intero sistema e dell'Universo. Se, inoltre, dopo aver nutrito il tuo corpo con quella pesca, dovessi gettarne il nocciolo in un prato, daresti alla pesca la possibilità di dare origine a un nuovo albero di pesche, e a generazioni di nuove pesche... l'esperienza "mangiare pesca" sarebbe costruttiva al massimo, sia per te, sia per la pesca e il pianeta Terra.
Se tu invece non avessi mangiato quella pesca, ci sarebbero diversi altri scenari possibili, ad esempio, la pesca che cade a terra, un animale che se ne nutre, la assi-mila e ne deposita il nocciolo distante, con del concime perfetto per dare origine a un nuovo albero di pesche; oppure la pesca cade a terra e dà comunque origine a un nuovo albero; oppure cade a terra, entra sotto l'azione dell'Entropia distruttiva che la degenera in strutture via via più semplici che, grazie alla pioggia, penetrano nella Terra e tornano a nutrire l'albero di pesche da cui era caduta. Quando si ha a che fare con la natura, le possibilità di vivere esperienze costruttive evolutive sono, indipendentemente dalle apparenze, infinite.
Ogni Anima ha iniziato la sua esistenza ed evoluzione come "selezione", dotata di propria autonomia, di informazioni pure attinte dal Campo Purico (o Anima Madre), in base alla forma de corpo con cui si è manifestata nello spaziotempo la prima volta. Le informazioni pure del Campo Purico che danno origine a un'Anima sono quelle che sono state generate e trasferite al Campo Purico da strutture della materia che hanno la stessa forma di quella a cui dà origine.
Ogni Anima ha in sé tutte le informazioni che le servono per esistere, per avere una propria identità assoluta e la
capacità di evolvere vivendo esperienze nello spaziotempo capaci di generare nuove informazioni costruttive, utili a sé,
al Campo Purico (o Anima Madre) e all'Universo.
Il tipo di struttura della materia con la quale un'Anima può vivere esperienze nello spaziotempo dipende dal livello di evoluzione raggiunto grazie a tutte le esperienze vissute in tutte le strutture della materia nel corso di tutta l'esistenza dell'Anima stessa.
Lo spaziotempo e le nostre vite con un corpo in esso sono gli "strumenti" grazie ai quali possiamo fare evolvere le nostre Anime, l'Universo e il Campo Purico (o Anima Madre) stesso.
Un'esperienza è una sequenza di eventi (nei sogni e nella realtà spaziotemporale) in cui possono essere fatte delle scelte e prodotti dei cambiamenti. Solo in una realtà dotata di tempo possono avvenire cambiamenti. Il tempo esiste grazie alla luce, la luce crea lo spaziotempo in cui la materia (anch'essa luce) si manifesta. Il Campo Purico (o Anima Madre), l'Universo e tutto ciò che si manifesta in esso tendono all'evoluzione, l'evoluzione implica cambiamenti verso una maggiore complessità, un maggiore ordine, una maggiore bellezza. Il Campo Purico (o Anima Madre) evolve
gràzie alle Anime che, grazie a un corpo, vivono esperienze nello spaziotempo.
Non siamo noi che possiamo evolvere grazie al Campo Purico
(o Anima Madre), è il Campo Purico che può evolvere grazie a noi. Come può il Campo Purico (o Anima Madre), l'Intelligenza Assoluta, la Conoscenza Pura di ogni cosa che permette all'Entropia Costruttiva di manifestarsi e agire producendo ordine ed evoluzione, evolvere esso stesso e continuare a permettere ulteriori evoluzioni dello spaziotempo e della materia in esso? Se il Campo Purico (o Anima Madre) non fosse in continua evoluzione, se la quantità e qualità delle informazioni costruttive che comprende non si accrescesse continuamente, a un certo punto lo spaziotempo e la materia raggiungerebbero il limite massimo di complessità oltre il quale non potrebbero più andare, per mancanza di ulteriori
informazioni. L'Entropia Costruttiva diverrebbe un'altra cosa: semplice mantenimento. Come ogni Anima, il Campo Purico, l'Anima delle Anime, non potrebbe evolvere in quanto non ha tempo, ma evolve lo stesso, si arricchisce di informazioni costruttive sempre più evolute, che consentono la nascita e l'esistenza di fenomeni sempre più complessi ed evoluti, proprio grazie alle informazioni generate dalle esperienze vissute nello spaziotempo dalle Anime con un corpo. Grazie alle esperienze costruttive vissute dalle Anime con un corpo nello spaziotempo, il Campo Purico (o Anima Madre) evolve, e,
grazie alla sua evoluzione, lo spaziotempo e ogni corpo in esso possono evolvere.
Lo scopo supremo di ogni Anima è evolvere sé stessa
contribuendo all'evoluzione del Campo Purico (o Anima Madre) e dell'intero Universo. Immagina il processo evolutivo iniziato, ad esempio, con la presenza nel Campo Purico dell'Anima di una struttura elementare, come quella di un elettrone, e di un evento nello spaziotempo che può averne determinato la
nascita. L'Anima dell'elettrone può quindi avere iniziato a evolvere, ad arricchirsi di nuove informazioni, grazie alle esperienze vissute dall'elettrone nello spaziotempo, e
divenire l'Anima di un atomo di idrogeno, per poi grazie a esso evolvere in molecola d'acqua, quindi evolvere ad Anima di strutture della materia sempre più complesse, fino ad
arrivare a sviluppare la coscienza e il libero arbitrio di un essere umano. A quel punto, attraverso il corpo di un essere umano l'Anima può iniziare a vivere esperienze costruttive anche molto complesse, anche nuove. Lo scopo di un'Anima associata a un corpo umano si realizza quando riesce a rimanere nell'azione dell'Entropia Costruttiva, come alla nascita, nonostante le interferenze dell'Entropia distruttiva esercitata attraverso il Campo Mentale, di altri e proprio. Vivendo grazie a un corpo fisico esperienze costruttive nello spaziotempo, l'Anima ha la possibilità di produrre
informazioni pure costruttive nuove, per sé, da trasferire al Campo Purico (o Anima Madre) e, tramite esso, all'intero Universo, realizzando così non solo l'evoluzione di sé stessa, ma del Campo Purico e di tutto l'Universo; questo è lo scopo Supremo. Per poter realizzare i suoi intenti, l'Anima deve fare in modo che il risultato complessivo di tutte le esperienze che vive con il corpo si traduca in un aumento dell'ordine complessivo nell'Universo: in un aumento di felicità, di bellezza, di fenomeni governati dall'Entropia Costruttiva, in un aumento insomma dell'evoluzione dell'intero Universo, visibile e invisibile.
*( Abbiamo parlato in "Viaggio Astrale" della "legge del Karma", ecco che rispunta anche qui, si sta parlando di questo)*.
Ogni Anima genera e segue il proprio percorso evolutivo, che tende a divenire tanto più veloce quanto più è complessa la struttura con la quale vive esperienze, e quanto più l'Anima stessa è evoluta. Un fotone può vivere per trilioni dei nostri anni, un sasso per milioni dei nostri anni, un albero per centinaia, anche migliaia dei nostri anni, un essere umano può potenzialmente vivere centinaia di anni, ma il tempo è relativo. L'evoluzione dell'Anima può avere una velocità diversa rispetto all'evoluzione delle strutture fisiche per mezzo delle quali vive esperienze nello spaziotempo. Quando l'Anima si è evoluta più del corpo a cui dà vita, il corpo può divenire un limite anziché essere un'opportunità di ulteriore evoluzione; l'Anima può allora agire più costruttivamente evitando, anziché vivendo, esperienze attraverso il corpo. In questo caso potrà agire come Anima senza corpo per favorire fenomeni di Entropia Costruttiva, esperienze costruttive nella realtà spaziotemporale, a favore delle Anime che invece stanno vivendo esperienze con un corpo nello spaziotempo.
*( "I Signori Del Karma, ne abbiamo già parlato in precedenza)*.
In questo modo l'Anima, con la sua Individualità e connessione diretta con il Campo Purico (o Anima Madre), può contribuire direttamente e contemporaneamente alla realizzazione di
molteplici nuove esperienze costruttive da parte di molteplici Anime che stanno vivendo contemporaneamente esperienze con un corpo nel tempo. Quando un'Anima vive esperienze come essere umano, in una struttura così evoluta e complessa come quella di un corpo umano, l'essere umano "dimentica" di essere Anima immortale per dare priorità alla sopravvivenza del corpo.
Le priorità del corpo che vive nello spaziotempo sono la sopravvivenza e la continuazione della specie.
L'Anima è onnipresente nello spaziotempo, per questo non vive né la separazione né la temporaneità, non ha paura né della solitudine né della morte, l'Anima non ha paura di nulla, la paura è un prodotto della mente.
La mente, invece, per far sopravvivere il corpo e desiderare di continuare la specie, conosce sia la paura della morte che della solitudine; il Campo Mentale ha la priorità sulla vita del corpo e dopo la nascita l'essere umano "dimentica" di essere innanzitutto Anima. L'Anima, pur di poter avere la preziosissima opportunità di vivere esperienze nello spaziotempo grazie al corpo, lascia il "comando" al Campo Mentale. La percezione sensoriale e le informazioni presenti nel Campo Mentale sono, per la mente, molto più intense delle informazioni pure costruttive presenti nell'Anima. I sensi non sono predisposti per percepire le informazioni pure dell'Anima, per le quali serve attivare le capacità empatiche e intuitive extrasensoriali. Alcune Anime possono essersi così evolute da contribuire più efficacemente a favorire l'evoluzione dell'Universo, del Campo Purico (o Anima Madre) e della realtà spaziotemporale senza un corpo piuttosto che con un corpo. Qualsiasi sistema complesso costituito da più componenti diverse tra loro, per essere efficace ed efficiente deve essere organizzato secondo una gerarchia meritocratica. Il Modello Quantistico della realtà (Fisica dell'Anima) che stiamo via via conoscendo si traduce naturalmente in una perfetta e armoniosa collaborazione meritocratica tra Anime, che si organizzano spontaneamente secondo una gerarchia che
massimizza l'efficienza di tutto il sistema.
"Il risultato è superiore alla somma delle parti".
"Ogni Anima assume il proprio ruolo nella gerarchia in base al suo livello di evoluzione".
"Il livello di evoluzione di ogni Anima riflette la quantità e la complessità delle informazioni pure costruttive che ha prodotto attraverso le sue esperienze e che fanno parte della sua identità assoluta".
"La società più perfetta è quella che ha come Intento Supremo
la felicità individuale e collettiva". G. W. Leibniz
Solo Anime molto evolute,con un'elevata quantità e complessità di informazioni pure costruttive, possono dare vita a corpi fisici molto evoluti come quelli di un corpo umano.
Nel corso della sua evoluzione ogni Anima vive in strutture della materia via via più evolute e complesse: di vita in vita, ogni volta che raggiunge un sufficiente livello di evoluzione per fare il salto evolutivo, passa alla struttura più complessa rispetto alla precedente.
Owiamente quelli rappresentati sono esempi puramente
metaforici! Quando l'Anima si è abbastanza evoluta da poter iniziare a vivere esperienze con un corpo umano, inizia un nuovo processo evolutivo come essere umano. Metaforicamente, è come se l'evoluzione dell'Anima di un essere umano potesse andare dal "citofono" che non ha mobilità e sta attaccato a un muro per far comunicare qualcuno con qualcun altro, all'Enterprise, l'astronave della serie televisiva Star Trek, capace di totale autonomia e di voli intergalattici anche a "impossibili" velocità superiori a quella della luce.
L'Anima "citofono" e l'Anima "Enterprise" possono anche vivere esperienze in esseri umani indistinguibili nell'aspetto. I sensi non sono in grado di percepire o
riconoscere il livello di evoluzione dell'Anima. Tra i due, tuttavia, esistono differenze grandissime, immense, che li portano ad avere una consapevolezza completamente diversa, una visione della realtà, un'interpretazione delle esperienze che vivono e un comportamento in esse che possono essere agli antipodi. Un essere umano con un'Anima poco evoluta, se è distruttivo, può creare danni molto gravi non solo a sé
stesso ma ad altri e all'intero sistema in cui vive. In questi casi la sua consapevolezza può essere così distante da qualsiasi possibilità di "comunicazione" con la sua Anima
(che potrebbe portarlo almeno a rispettare gli altri, se non sé stesso) che nessun tentativo "gentile" può sortire in lui alcun efficace cambiamento. In questi casi sembra che l'unico modo per evitare che possa continuare a fare sempre maggiori danni al sistema in cui vive è l'impiego della forza. Ma
questo lo vedremo meglio dopo che saremo saliti qualche altro piano...
Il livello di evoluzione dell'Anima di un essere umano dipende dalla quantità, qualità e complessità delle informazioni costruttive che è riuscita a produrre
grazie a tutte le esperienze che ha vissuto in tutte le strutture della materia e corpi umani in cui ha vissuto. Il valore di ogni Anima corrisponde al suo livello di evoluzione. Nella realtà non spaziotennporale non si può mentire, il valore di ogni cosa è rivelato, ammirato e rispettato da ogni altra. Nel percorso evolutivo come essere umano, il punto più "critico" da affrontare è forse quello che corrisponde al passaggio metaforico dalla fase "Automobili" (che può a sua volta essere immaginata come una successione evolutiva dalla Fiat Panda alla Ferrari più prestigiosa),alla fase "Aeroplani" (che può essere immaginata come una successione evolutiva dal deltaplano al boeing A380), ma questa è solo una metafora.
Il "salto" tra queste due fasi è, tra tutti, forse quello più impegnativo, che richiede più coraggio, per il grande aumento di consapevolezza richiesto e il radicale cambia-
nella visione della realtà e nelle prospettive. È una fase decisiva dell'evoluzione che spesso non viene superata.
Il Modello Tradizionale Standard della realtà porta gli esseri umani ad autolimitarsi e a limitarsi reciprocamente. Per
questo capita molto spesso che esseri umani con un'Anima evoluta, che potrebbe tranquillamente vivere voli supersonici, rimangano invece fissi a terra, legati a una visione della realtà e comportamenti da "tricicli". Appena iniziano ogni piccolo volo, anziché entusiasmarsi si spaventano. In molti
possono rimanere legati a comportamenti e schemi mentali primitivi, superati, senza trovare mai il modo o il coraggio di "spiccare il volo". La vita in questi casi si traduce
in un costante inspiegabile tormento, in uno stato di perenne insoddisfazione, di senso di non realizzazione,
indipendentemente da quanto la loro vita possa sembrare agli altri di successo e felice.
Su altri pianeti possono esistere esseri viventi con un corpo e un cervello più evoluti del nostro, in cui anche la nostra Anima potrebbe andare a nascere, per vivere esperienze più evolute ed evolutive di quelle che le sono permesse di vivere con un corpo umano sul nostro pianeta; ma lo stadio evolutivo successivo a quello dell'essere umano più evoluto è per l'Anima quello che non prevede più la necessità di vivere
esperienze attraverso un corpo fisico, quanto piuttosto contribuire a far evolvere le Anime che un corpo lo hanno.
Le Anime senza corpo non devono sottostare ai limiti spaziotemporali imposti dalle menti ai corpi e alla realtà spaziotemporale stessa, possono pertanto agire costruttivamente, direttamente e indirettamente su vari piani e contemporaneamente sulle esperienze di più Anime che vivono con un corpo nel flusso dell'Entropia Costruttiva. Queste Anime vengono identificate come Angeli e Spiriti Guida.
*("I Signori Del Karma")*
Se consideriamo il corpo umano la struttura più complessa alla quale la materia sia forse riuscita ad arrivare, dobbiamo considerare che il corpo evolve e potrà raggiungere in futuro livelli di complessità superiori, il cervello umano potrà
divenire capace di intelligenza e percezioni superiori, con migliori abilità sia di convivenza felice sia di generazione di informazioni costruttive sempre più evolute.
Così come ai tempi dei dinosauri, circa 60 milioni di anni fa, l'essere umano ancora non esisteva, in futuro sulla Terra potranno esistere esseri viventi più evoluti fisicamente e mentalmente dell'essere umano attuale. Le Anime che vivranno in tali corpi sono già pronte, nel senso che molte Anime hanno già un livello di evoluzione superiore a quello dei corpi fisici biologicamente disponibili. Il loro scopo attuale è anche quello di contribuire all'evoluzione biologica
dei corpi umani, e relativi cervelli, in modo che, quando e se nasceranno, potranno vivere esperienze nella realtà spaziotemporale con tali corpi più evoluti.
Anche in questo modo le Anime contribuiscono e potranno contribuire sempre più efficacemente all'evoluzione del Campo Purico e delle manifestazioni di Entropia Costruttiva nell'Universo e oltre.
Gli Angeli non desiderano altro che poter aiutare, sostenere, collaborare con le Anime che hanno un corpo, ma possono farlo solo se, e quando, viene data loro la possibilità di farlo. Questa possibilità viene attivata dagli esseri umani che sanno essere nel flusso dell'Entropia Costruttiva.
Gli Angeli possono aiutarti a realizzare i tuoi desideri
se riesci a essere felice anche se non lo fanno.
Gli Angeli non riescono ad avvicinarsi a chi ha un Campo Individuale dominato dalla paura e, anche se volessero, non possono far nulla per contribuire a realizzare gli inutili, e spesso distruttivi, desideri di molte menti, il più delle volte intente solo a nutrire le proprie paure. Gli Angeli possono intervenire per favorire (in senso quantistico, per rendere più probabile) la realizzazione di un desiderio o di un Intento di un essere umano solo se questo è Costruttivo e sa essere sinceramente felice "a priori", indipendentemente dalle circostanze, anche se quel desiderio o Intento non
si realizza, con o senza l'aiuto di Angeli.
Quando un essere umano è nel flusso dell'Entropia Costruttiva (vedremo nei prossimi piani di consapevolezza come si fa) non solo sa essere autonomamente felice, ma la sua felicità è autentica; allora gli Angeli (immaginali come se fossero "Gioia Pura") possono avvicinarsi, possono intervenire e collaborare a creare eventi, circostanze, occasioni, coincidenze sincroniche favorevoli che possono essere determinanti per la realizzazione dei desideri e Intenti di quell'essere umano, che comunque dovrà fare la sua parte.
In generale gli Angeli possono intervenire quando vi è assenza di paura; ciò significa anche che la realizzazione del
desiderio è una esperienza, almeno potenzialmente,costruttiva. Se un essere umano si rivolge agli Angeli chiedendo loro
aiuto perché ha paura, di qualsiasi cosa, impedisce loro di dargli aiuto. Gioia e paura sono incompatibili: per vivere la vera Gioia, per lasciare che espressioni di Gioia quali sono gli Angeli si avvicinino, serve vincere la paura, serve
smettere di lasciare che la paura abbia il dominio della propria mente.
Aspettative e Desideri sono due cose diverse. Le aspettative nascono nella mente insieme alla paura che non si realizzino, la paura genera "turbolenze" (i presupposti del fallimento) e impedisce agli Angeli di "avvicinarsi" e collaborare per la loro realizzazione. L'Anima non ha aspettative, ha desideri che, se vengono realizzati, la rendono semplicemente più felice di quanto è già, indipendentemente da essi. Se anche la mente ne diviene capace, allora l'essere umano può compiere miracoli.
Ti sembra difficile? Non ti preoccupare, stimola il tuo ottimismo innato, vedrai che andando avanti con la lettura, salendo con l'ascensore (questo è un piano di consapevolezza molto potente...), tutto sarà via via molto più chiaro, familiare, semplice...
Tratto da "La Fisica Dell'Anima" di Fabio Marchesi
La definizione tradizionale di Anima ne esprime benissimo il valore:
"principio ed essenza vitale di ogni essere vivente, parte immateriale e immortale dell'uomo".
Anche se per alcune antiche interpretazioni religiose maschiliste né le donne né gli animali sarebbero state dotate di Anima (L'Anima non può, ovviamente, essere solo una prerogativa maschile), per la fisica dell'Anima ogni struttura della materia che si manifesta nello spaziotempo deve necessariamente avere un'Anima, non solo per poter esistere, ma per poter esistere con un comportamento nello spaziotempo. Dal punto di vista della materia l'Anima è il campo(o insieme) di informazioni pure non spaziotemporali che permette a ogni struttura della materia di manifestarsi nella realtà spaziotemporale.
La definizione completa è:
"L'Anima è l'identità assoluta autonoma e autosufficiente
di ogni cosa e ogni essere esistente. La sua naturale connessione con ogni altra Anima la fa naturalmente tendere all'Evoluzione".
L'evoluzione dell'Anima può compiersi sia grazie alla sua eventuale manifestazione fisica, il corpo, attraverso cui l'Anima può vivere esperienze nel tempo, sia grazie alla sua comunicazione diretta con il Campo Purico (o Anima Madre) e l'Anima di ogni cosa esistente.
Qualsiasi cosa che esiste nello spaziotempo, se esiste è perché ha un'Anima. Nelle strutture della materia semplici l'Anima coincide con il Campo Individuale. Nelle strutture complesse dotate di libero arbitrio (come negli animali e l'essere umano), oltre all'Anima interviene anche il Campo Mentale, che può interferire con l'Anima sia costruttivamente sia distruttivamente. La manifestazione fisica più appariscente dell'Anima di un elettrone è il suo campo elettrico, la manifestazione fisica più evidente dell'Anima della Terra è il suo campo gravitazionale. Quando più strutture elementari si uniscono per dare origine a una struttura più complessa, le singole Anime perdono la loro influenza prioritaria sulle rispettive strutture elementari per lasciare il "comando" a un'altra Anima, più evoluta delle precedenti che interviene a governare la nuova struttura, più complessa dei singoli elementi che la costituiscono. Un elettrone ha una propria Anima, un protone ha una propria Anima; quando fondono per dare vita a un atomo di idrogeno, un'Anima "atomo di idrogeno" prende il comando della nuova struttura e le due Anime precedenti divengono componenti di una struttura della materia più complessa, al suo servizio.
Una pesca fresca ha una sua Anima; se la mangi, l'Anima della pesca libera la componente fisica della pesca mentre la digestione la divide nei suoi elementi costitutivi più semplici (vitamine, zuccheri, acqua ecc., ognuno dei quali ha una propria Anima), affinché possano essere assimilati ed entrare a far parte del tuo Corpo, che è governato da una sola Anima, la Tua, molto più evoluta sia di quella della pesca,
sia di quelle di ogni suo singolo nutriente. Ogni struttura della materia mantiene la propria individualità, che può essere in continua evoluzione e trasformazione, mantenendo il suo posto secondo una gerarchia perfettamente meritocratica nella quale le Anime meno evolute sono felici di contribuire e fare parte di strutture e Anime più evolute. In questo caso l'esperienza della digestione, distruttiva per la pesca ma
costruttiva per il corpo più evoluto che se ne nutre,permette, come risultato finale, la vita di un corpo più evoluto che può produrre informazioni costruttive più evolute a vantaggio dell'intero sistema e dell'Universo. Se, inoltre, dopo aver nutrito il tuo corpo con quella pesca, dovessi gettarne il nocciolo in un prato, daresti alla pesca la possibilità di dare origine a un nuovo albero di pesche, e a generazioni di nuove pesche... l'esperienza "mangiare pesca" sarebbe costruttiva al massimo, sia per te, sia per la pesca e il pianeta Terra.
Se tu invece non avessi mangiato quella pesca, ci sarebbero diversi altri scenari possibili, ad esempio, la pesca che cade a terra, un animale che se ne nutre, la assi-mila e ne deposita il nocciolo distante, con del concime perfetto per dare origine a un nuovo albero di pesche; oppure la pesca cade a terra e dà comunque origine a un nuovo albero; oppure cade a terra, entra sotto l'azione dell'Entropia distruttiva che la degenera in strutture via via più semplici che, grazie alla pioggia, penetrano nella Terra e tornano a nutrire l'albero di pesche da cui era caduta. Quando si ha a che fare con la natura, le possibilità di vivere esperienze costruttive evolutive sono, indipendentemente dalle apparenze, infinite.
Ogni Anima ha iniziato la sua esistenza ed evoluzione come "selezione", dotata di propria autonomia, di informazioni pure attinte dal Campo Purico (o Anima Madre), in base alla forma de corpo con cui si è manifestata nello spaziotempo la prima volta. Le informazioni pure del Campo Purico che danno origine a un'Anima sono quelle che sono state generate e trasferite al Campo Purico da strutture della materia che hanno la stessa forma di quella a cui dà origine.
Ogni Anima ha in sé tutte le informazioni che le servono per esistere, per avere una propria identità assoluta e la
capacità di evolvere vivendo esperienze nello spaziotempo capaci di generare nuove informazioni costruttive, utili a sé,
al Campo Purico (o Anima Madre) e all'Universo.
Il tipo di struttura della materia con la quale un'Anima può vivere esperienze nello spaziotempo dipende dal livello di evoluzione raggiunto grazie a tutte le esperienze vissute in tutte le strutture della materia nel corso di tutta l'esistenza dell'Anima stessa.
Lo spaziotempo e le nostre vite con un corpo in esso sono gli "strumenti" grazie ai quali possiamo fare evolvere le nostre Anime, l'Universo e il Campo Purico (o Anima Madre) stesso.
Un'esperienza è una sequenza di eventi (nei sogni e nella realtà spaziotemporale) in cui possono essere fatte delle scelte e prodotti dei cambiamenti. Solo in una realtà dotata di tempo possono avvenire cambiamenti. Il tempo esiste grazie alla luce, la luce crea lo spaziotempo in cui la materia (anch'essa luce) si manifesta. Il Campo Purico (o Anima Madre), l'Universo e tutto ciò che si manifesta in esso tendono all'evoluzione, l'evoluzione implica cambiamenti verso una maggiore complessità, un maggiore ordine, una maggiore bellezza. Il Campo Purico (o Anima Madre) evolve
gràzie alle Anime che, grazie a un corpo, vivono esperienze nello spaziotempo.
Non siamo noi che possiamo evolvere grazie al Campo Purico
(o Anima Madre), è il Campo Purico che può evolvere grazie a noi. Come può il Campo Purico (o Anima Madre), l'Intelligenza Assoluta, la Conoscenza Pura di ogni cosa che permette all'Entropia Costruttiva di manifestarsi e agire producendo ordine ed evoluzione, evolvere esso stesso e continuare a permettere ulteriori evoluzioni dello spaziotempo e della materia in esso? Se il Campo Purico (o Anima Madre) non fosse in continua evoluzione, se la quantità e qualità delle informazioni costruttive che comprende non si accrescesse continuamente, a un certo punto lo spaziotempo e la materia raggiungerebbero il limite massimo di complessità oltre il quale non potrebbero più andare, per mancanza di ulteriori
informazioni. L'Entropia Costruttiva diverrebbe un'altra cosa: semplice mantenimento. Come ogni Anima, il Campo Purico, l'Anima delle Anime, non potrebbe evolvere in quanto non ha tempo, ma evolve lo stesso, si arricchisce di informazioni costruttive sempre più evolute, che consentono la nascita e l'esistenza di fenomeni sempre più complessi ed evoluti, proprio grazie alle informazioni generate dalle esperienze vissute nello spaziotempo dalle Anime con un corpo. Grazie alle esperienze costruttive vissute dalle Anime con un corpo nello spaziotempo, il Campo Purico (o Anima Madre) evolve, e,
grazie alla sua evoluzione, lo spaziotempo e ogni corpo in esso possono evolvere.
Lo scopo supremo di ogni Anima è evolvere sé stessa
contribuendo all'evoluzione del Campo Purico (o Anima Madre) e dell'intero Universo. Immagina il processo evolutivo iniziato, ad esempio, con la presenza nel Campo Purico dell'Anima di una struttura elementare, come quella di un elettrone, e di un evento nello spaziotempo che può averne determinato la
nascita. L'Anima dell'elettrone può quindi avere iniziato a evolvere, ad arricchirsi di nuove informazioni, grazie alle esperienze vissute dall'elettrone nello spaziotempo, e
divenire l'Anima di un atomo di idrogeno, per poi grazie a esso evolvere in molecola d'acqua, quindi evolvere ad Anima di strutture della materia sempre più complesse, fino ad
arrivare a sviluppare la coscienza e il libero arbitrio di un essere umano. A quel punto, attraverso il corpo di un essere umano l'Anima può iniziare a vivere esperienze costruttive anche molto complesse, anche nuove. Lo scopo di un'Anima associata a un corpo umano si realizza quando riesce a rimanere nell'azione dell'Entropia Costruttiva, come alla nascita, nonostante le interferenze dell'Entropia distruttiva esercitata attraverso il Campo Mentale, di altri e proprio. Vivendo grazie a un corpo fisico esperienze costruttive nello spaziotempo, l'Anima ha la possibilità di produrre
informazioni pure costruttive nuove, per sé, da trasferire al Campo Purico (o Anima Madre) e, tramite esso, all'intero Universo, realizzando così non solo l'evoluzione di sé stessa, ma del Campo Purico e di tutto l'Universo; questo è lo scopo Supremo. Per poter realizzare i suoi intenti, l'Anima deve fare in modo che il risultato complessivo di tutte le esperienze che vive con il corpo si traduca in un aumento dell'ordine complessivo nell'Universo: in un aumento di felicità, di bellezza, di fenomeni governati dall'Entropia Costruttiva, in un aumento insomma dell'evoluzione dell'intero Universo, visibile e invisibile.
*( Abbiamo parlato in "Viaggio Astrale" della "legge del Karma", ecco che rispunta anche qui, si sta parlando di questo)*.
Ogni Anima genera e segue il proprio percorso evolutivo, che tende a divenire tanto più veloce quanto più è complessa la struttura con la quale vive esperienze, e quanto più l'Anima stessa è evoluta. Un fotone può vivere per trilioni dei nostri anni, un sasso per milioni dei nostri anni, un albero per centinaia, anche migliaia dei nostri anni, un essere umano può potenzialmente vivere centinaia di anni, ma il tempo è relativo. L'evoluzione dell'Anima può avere una velocità diversa rispetto all'evoluzione delle strutture fisiche per mezzo delle quali vive esperienze nello spaziotempo. Quando l'Anima si è evoluta più del corpo a cui dà vita, il corpo può divenire un limite anziché essere un'opportunità di ulteriore evoluzione; l'Anima può allora agire più costruttivamente evitando, anziché vivendo, esperienze attraverso il corpo. In questo caso potrà agire come Anima senza corpo per favorire fenomeni di Entropia Costruttiva, esperienze costruttive nella realtà spaziotemporale, a favore delle Anime che invece stanno vivendo esperienze con un corpo nello spaziotempo.
*( "I Signori Del Karma, ne abbiamo già parlato in precedenza)*.
In questo modo l'Anima, con la sua Individualità e connessione diretta con il Campo Purico (o Anima Madre), può contribuire direttamente e contemporaneamente alla realizzazione di
molteplici nuove esperienze costruttive da parte di molteplici Anime che stanno vivendo contemporaneamente esperienze con un corpo nel tempo. Quando un'Anima vive esperienze come essere umano, in una struttura così evoluta e complessa come quella di un corpo umano, l'essere umano "dimentica" di essere Anima immortale per dare priorità alla sopravvivenza del corpo.
Le priorità del corpo che vive nello spaziotempo sono la sopravvivenza e la continuazione della specie.
L'Anima è onnipresente nello spaziotempo, per questo non vive né la separazione né la temporaneità, non ha paura né della solitudine né della morte, l'Anima non ha paura di nulla, la paura è un prodotto della mente.
La mente, invece, per far sopravvivere il corpo e desiderare di continuare la specie, conosce sia la paura della morte che della solitudine; il Campo Mentale ha la priorità sulla vita del corpo e dopo la nascita l'essere umano "dimentica" di essere innanzitutto Anima. L'Anima, pur di poter avere la preziosissima opportunità di vivere esperienze nello spaziotempo grazie al corpo, lascia il "comando" al Campo Mentale. La percezione sensoriale e le informazioni presenti nel Campo Mentale sono, per la mente, molto più intense delle informazioni pure costruttive presenti nell'Anima. I sensi non sono predisposti per percepire le informazioni pure dell'Anima, per le quali serve attivare le capacità empatiche e intuitive extrasensoriali. Alcune Anime possono essersi così evolute da contribuire più efficacemente a favorire l'evoluzione dell'Universo, del Campo Purico (o Anima Madre) e della realtà spaziotemporale senza un corpo piuttosto che con un corpo. Qualsiasi sistema complesso costituito da più componenti diverse tra loro, per essere efficace ed efficiente deve essere organizzato secondo una gerarchia meritocratica. Il Modello Quantistico della realtà (Fisica dell'Anima) che stiamo via via conoscendo si traduce naturalmente in una perfetta e armoniosa collaborazione meritocratica tra Anime, che si organizzano spontaneamente secondo una gerarchia che
massimizza l'efficienza di tutto il sistema.
"Il risultato è superiore alla somma delle parti".
"Ogni Anima assume il proprio ruolo nella gerarchia in base al suo livello di evoluzione".
"Il livello di evoluzione di ogni Anima riflette la quantità e la complessità delle informazioni pure costruttive che ha prodotto attraverso le sue esperienze e che fanno parte della sua identità assoluta".
"La società più perfetta è quella che ha come Intento Supremo
la felicità individuale e collettiva". G. W. Leibniz
Solo Anime molto evolute,con un'elevata quantità e complessità di informazioni pure costruttive, possono dare vita a corpi fisici molto evoluti come quelli di un corpo umano.
Nel corso della sua evoluzione ogni Anima vive in strutture della materia via via più evolute e complesse: di vita in vita, ogni volta che raggiunge un sufficiente livello di evoluzione per fare il salto evolutivo, passa alla struttura più complessa rispetto alla precedente.
Owiamente quelli rappresentati sono esempi puramente
metaforici! Quando l'Anima si è abbastanza evoluta da poter iniziare a vivere esperienze con un corpo umano, inizia un nuovo processo evolutivo come essere umano. Metaforicamente, è come se l'evoluzione dell'Anima di un essere umano potesse andare dal "citofono" che non ha mobilità e sta attaccato a un muro per far comunicare qualcuno con qualcun altro, all'Enterprise, l'astronave della serie televisiva Star Trek, capace di totale autonomia e di voli intergalattici anche a "impossibili" velocità superiori a quella della luce.
L'Anima "citofono" e l'Anima "Enterprise" possono anche vivere esperienze in esseri umani indistinguibili nell'aspetto. I sensi non sono in grado di percepire o
riconoscere il livello di evoluzione dell'Anima. Tra i due, tuttavia, esistono differenze grandissime, immense, che li portano ad avere una consapevolezza completamente diversa, una visione della realtà, un'interpretazione delle esperienze che vivono e un comportamento in esse che possono essere agli antipodi. Un essere umano con un'Anima poco evoluta, se è distruttivo, può creare danni molto gravi non solo a sé
stesso ma ad altri e all'intero sistema in cui vive. In questi casi la sua consapevolezza può essere così distante da qualsiasi possibilità di "comunicazione" con la sua Anima
(che potrebbe portarlo almeno a rispettare gli altri, se non sé stesso) che nessun tentativo "gentile" può sortire in lui alcun efficace cambiamento. In questi casi sembra che l'unico modo per evitare che possa continuare a fare sempre maggiori danni al sistema in cui vive è l'impiego della forza. Ma
questo lo vedremo meglio dopo che saremo saliti qualche altro piano...
Il livello di evoluzione dell'Anima di un essere umano dipende dalla quantità, qualità e complessità delle informazioni costruttive che è riuscita a produrre
grazie a tutte le esperienze che ha vissuto in tutte le strutture della materia e corpi umani in cui ha vissuto. Il valore di ogni Anima corrisponde al suo livello di evoluzione. Nella realtà non spaziotennporale non si può mentire, il valore di ogni cosa è rivelato, ammirato e rispettato da ogni altra. Nel percorso evolutivo come essere umano, il punto più "critico" da affrontare è forse quello che corrisponde al passaggio metaforico dalla fase "Automobili" (che può a sua volta essere immaginata come una successione evolutiva dalla Fiat Panda alla Ferrari più prestigiosa),alla fase "Aeroplani" (che può essere immaginata come una successione evolutiva dal deltaplano al boeing A380), ma questa è solo una metafora.
Il "salto" tra queste due fasi è, tra tutti, forse quello più impegnativo, che richiede più coraggio, per il grande aumento di consapevolezza richiesto e il radicale cambia-
nella visione della realtà e nelle prospettive. È una fase decisiva dell'evoluzione che spesso non viene superata.
Il Modello Tradizionale Standard della realtà porta gli esseri umani ad autolimitarsi e a limitarsi reciprocamente. Per
questo capita molto spesso che esseri umani con un'Anima evoluta, che potrebbe tranquillamente vivere voli supersonici, rimangano invece fissi a terra, legati a una visione della realtà e comportamenti da "tricicli". Appena iniziano ogni piccolo volo, anziché entusiasmarsi si spaventano. In molti
possono rimanere legati a comportamenti e schemi mentali primitivi, superati, senza trovare mai il modo o il coraggio di "spiccare il volo". La vita in questi casi si traduce
in un costante inspiegabile tormento, in uno stato di perenne insoddisfazione, di senso di non realizzazione,
indipendentemente da quanto la loro vita possa sembrare agli altri di successo e felice.
Su altri pianeti possono esistere esseri viventi con un corpo e un cervello più evoluti del nostro, in cui anche la nostra Anima potrebbe andare a nascere, per vivere esperienze più evolute ed evolutive di quelle che le sono permesse di vivere con un corpo umano sul nostro pianeta; ma lo stadio evolutivo successivo a quello dell'essere umano più evoluto è per l'Anima quello che non prevede più la necessità di vivere
esperienze attraverso un corpo fisico, quanto piuttosto contribuire a far evolvere le Anime che un corpo lo hanno.
Le Anime senza corpo non devono sottostare ai limiti spaziotemporali imposti dalle menti ai corpi e alla realtà spaziotemporale stessa, possono pertanto agire costruttivamente, direttamente e indirettamente su vari piani e contemporaneamente sulle esperienze di più Anime che vivono con un corpo nel flusso dell'Entropia Costruttiva. Queste Anime vengono identificate come Angeli e Spiriti Guida.
*("I Signori Del Karma")*
Se consideriamo il corpo umano la struttura più complessa alla quale la materia sia forse riuscita ad arrivare, dobbiamo considerare che il corpo evolve e potrà raggiungere in futuro livelli di complessità superiori, il cervello umano potrà
divenire capace di intelligenza e percezioni superiori, con migliori abilità sia di convivenza felice sia di generazione di informazioni costruttive sempre più evolute.
Così come ai tempi dei dinosauri, circa 60 milioni di anni fa, l'essere umano ancora non esisteva, in futuro sulla Terra potranno esistere esseri viventi più evoluti fisicamente e mentalmente dell'essere umano attuale. Le Anime che vivranno in tali corpi sono già pronte, nel senso che molte Anime hanno già un livello di evoluzione superiore a quello dei corpi fisici biologicamente disponibili. Il loro scopo attuale è anche quello di contribuire all'evoluzione biologica
dei corpi umani, e relativi cervelli, in modo che, quando e se nasceranno, potranno vivere esperienze nella realtà spaziotemporale con tali corpi più evoluti.
Anche in questo modo le Anime contribuiscono e potranno contribuire sempre più efficacemente all'evoluzione del Campo Purico e delle manifestazioni di Entropia Costruttiva nell'Universo e oltre.
Gli Angeli non desiderano altro che poter aiutare, sostenere, collaborare con le Anime che hanno un corpo, ma possono farlo solo se, e quando, viene data loro la possibilità di farlo. Questa possibilità viene attivata dagli esseri umani che sanno essere nel flusso dell'Entropia Costruttiva.
Gli Angeli possono aiutarti a realizzare i tuoi desideri
se riesci a essere felice anche se non lo fanno.
Gli Angeli non riescono ad avvicinarsi a chi ha un Campo Individuale dominato dalla paura e, anche se volessero, non possono far nulla per contribuire a realizzare gli inutili, e spesso distruttivi, desideri di molte menti, il più delle volte intente solo a nutrire le proprie paure. Gli Angeli possono intervenire per favorire (in senso quantistico, per rendere più probabile) la realizzazione di un desiderio o di un Intento di un essere umano solo se questo è Costruttivo e sa essere sinceramente felice "a priori", indipendentemente dalle circostanze, anche se quel desiderio o Intento non
si realizza, con o senza l'aiuto di Angeli.
Quando un essere umano è nel flusso dell'Entropia Costruttiva (vedremo nei prossimi piani di consapevolezza come si fa) non solo sa essere autonomamente felice, ma la sua felicità è autentica; allora gli Angeli (immaginali come se fossero "Gioia Pura") possono avvicinarsi, possono intervenire e collaborare a creare eventi, circostanze, occasioni, coincidenze sincroniche favorevoli che possono essere determinanti per la realizzazione dei desideri e Intenti di quell'essere umano, che comunque dovrà fare la sua parte.
In generale gli Angeli possono intervenire quando vi è assenza di paura; ciò significa anche che la realizzazione del
desiderio è una esperienza, almeno potenzialmente,costruttiva. Se un essere umano si rivolge agli Angeli chiedendo loro
aiuto perché ha paura, di qualsiasi cosa, impedisce loro di dargli aiuto. Gioia e paura sono incompatibili: per vivere la vera Gioia, per lasciare che espressioni di Gioia quali sono gli Angeli si avvicinino, serve vincere la paura, serve
smettere di lasciare che la paura abbia il dominio della propria mente.
Aspettative e Desideri sono due cose diverse. Le aspettative nascono nella mente insieme alla paura che non si realizzino, la paura genera "turbolenze" (i presupposti del fallimento) e impedisce agli Angeli di "avvicinarsi" e collaborare per la loro realizzazione. L'Anima non ha aspettative, ha desideri che, se vengono realizzati, la rendono semplicemente più felice di quanto è già, indipendentemente da essi. Se anche la mente ne diviene capace, allora l'essere umano può compiere miracoli.
Ti sembra difficile? Non ti preoccupare, stimola il tuo ottimismo innato, vedrai che andando avanti con la lettura, salendo con l'ascensore (questo è un piano di consapevolezza molto potente...), tutto sarà via via molto più chiaro, familiare, semplice...
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