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Il concetto di Campo

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Messaggio Da Admin Ven Dic 21, 2018 9:35 am

Il concetto di Campo
Tratto da "La Fisica Dell'Anima" di Fabio Marchesi

Con la parola "campo" normalmente si intende una regione dello spazio entro la quale avviene qualcosa, come l'esercizio di una forza o comportamenti descrivibili da precise relazioni. Il concetto di "campo di forze" è stato introdotto nel corso del diciottesimo secolo per descrivere l'interazione a
distanza tra oggetti. Nel rispetto del Modello Tradizionale Standard della realtà, perché un corpo possa agire su un altro a distanza serve la mediazione di una forza o un mezzo che deve essere rilevabile o misurabile, ma il fenomeno  dell'entanglement (o azione a distanza) ha invece dimostrato  che tra i corpi ci sono legami invisibili che si mantengono a qualsiasi distanza e che permettono a un corpo che modifica il suo comportamento di modificare istantaneamente il    comportamento di un altro corpo ovunque sia nello spazio e senza la mediazione di una forza o di alcun mezzo rilevabile o  misurabile. Questo rende il Modello Tradizionale Standard  inadeguato a descrivere la realtà. Il Modello Quantistico
della realtà parte invece dalla "non località", presupposto   ampiamente dimostrato dell'azione a distanza, che dimostra  indirettamente l'esistenza di campi onnipresenti nello spaziotempo, presenti quindi in tutto lo spazio esistente, ed eterni nel tempo, che per coerenza identifichiamo come Anime.
Ogni Campo esiste indipendentemente dal corpo fisico a cui  può essere o no associato. Normalmente si crede invece che il campo sia generato da un corpo cui è associato. Nel caso del   campo gravitazionale terrestre, ad esempio, si tratta di un
campo di forza associato alla massa del nostro pianeta, che si manifesta in una deformazione dello spaziotempo, che a sua volta si traduce in attrazione tra i corpi che hanno una massa   Attrazione proporzionata alla loro massa e vicinanza nello
spazio. La forza gravitazionale è misurabile e si manifesta  su tutti i corpi con una massa, come il nostro, in quello che per noi è il peso. Nel caso della Luna, ad esempio, poiché la sua massa è minore di quella della Terra, il nostro peso su di essa è in proporzione minore: un uomo di 80 kg sulla luna ne pesa poco più di 13 (ecco perché abbiamo visto gli astronauti muoversi su di essa a balzi anziché camminando).
L'interazione del campo gravitazionale terrestre con il campo  gravitazionale lunare determina l'attrazione reciproca che si traduce nel moto orbitale della Luna intorno alla Terra.

*(tutto ciò non vi ricorda il comportamento degli elettroni intorno al nucleo dell'atomo?)*

Sia noi sia la Luna siamo all'interno del campo gravitazionale terrestre. Il comportamento dei corpi presenti in  questo    campo si ritiene sia guidato da vettori, i gravitoni, ma la Terra, oltre al campo gravitazionale che agisce ed è presente grazie al corpo fisico della Terra stessa, ha anche il suo Campo Individuale di informazioni pure, l'Anima, che può   cambiare in funzione di ciò che avviene all'interno del campo
gravitazionale ma anche fuori da esso, senza i limiti dello spaziotempo. La Luna orbita intorno alla Terra senza cadere o allontanarsi da essa perché la forza di attrazione tra la Terra e la Luna viene perfettamente bilanciata dalla forza
centrifuga che, per effetto della velocità della Luna,  tenderebbe a farla allontanare dalla Terra, in un perfetto equilibrio che si mantiene nel tempo grazie all'assenza di
attrito, di resistenza dello spazio cosmico.
Aderendo al Modello Tradizionale Standard della realtà, i fisici classici ritengono che ogni forza conosciuta si realizzi per mezzo di qualcosa che per esistere deve essere  visibile oltre che misurabile,poiché questo modello lo impone; i fisici sembra non abbiano avuto altra scelta che credere che  anche le forze siano realizzate da particelle, in particolare  da flussi di particelle rappresentabili da vettori: il fotone per la forza elettromagnetica, il bosone W e Z per la forza debole, il gluone per la forza forte e il gravitone per quella   gravitazionale. Le forze sarebbero l'effetto dei movimenti di queste particelle tra i corpi.

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Nel caso della Terra e della Luna, tra loro dovrebbe esserci  un flusso costante di gravitoni, che si muoverebbero a velocità prossime a quelle della luce, determinando, forse circumnavigandole, l'attrazione tra di esse. Nonostante le scoperte in campo quantistico abbiano sollevato enormi dubbi  riguardo alla consistenza di ciò che si osserva e stabilito il suo legame indissolubile con chi osserva o intende farlo (l'esito dell'esperimento della doppia fenditura cambia anche solo mettendo un rilevatore che può permettere di effettuare una osservazione a posteriori),tutta la struttura della fisica
teorica continua a dipendere dalla necessità di dover osservare qualcosa per ritenerla esistente, e, per poter osservare qualcosa, questa deve necessariamente avere una
massa (il gravitone non è mai stato osservato, sarebbe troppo piccolo e servirebbe un acceleratore troppo grande per farlo diventare abbastanza grande da essere identificabile).
Il concetto di informazione pura che ho coniato in questo  libro permette di andare oltre la necessità di dover osservare qualcosa per potere accettare e credere nella sua esistenza. Che l'invisibile forza di gravità esista è evidente più di qualsiasi gravitone fotografabile in qualche superacceleratore, e  può essere l'effetto di informazioni
che permettono e regolano il comportamento delle cose, come
nel caso dell'acqua, che bolle quando raggiunge o supera i 100°, e per tutto il resto che si dà per scontato che accade,    ma non si sa come faccia a farlo. Le forze, anche quella gravitazionale, sono parte delle informazioni che permettono   a ciò che esiste con un Corpo fisico di avere un comportamento     costruttivo quando interagisce con altre cose che si manifestano anch'esse con un Corpo fisico, così come altre  informazioni permettono alle cellule di un cuore di contrarsi in modo sincronizzato facendolo pulsare. La Luna orbita  intorno alla Terra e i cuori pulsano grazie a informazioni  che la materia che costituisce il loro Corpo conosce, perché  sono nelle loro Anime. Anche la gravità è parte delle Informazioni Pure che permettono a un Corpo con una massa di esistere e avere un comportamento nello spaziotempo.
La gravità si estende nello spazio oltre il Corpo fisico visibile, come a formare un Corpo gravitazionale,
infinitamente più grande del Corpo fisico, che non identifichiamo come corpo, perché non lo vediamo, ma come    campo, perché sappiamo produce effetti misurabili. La Luna  non orbita intorno alla Terra, è dentro la Terra e pulsa con lei, e i pianeti non orbitano intorno al Sole, sono tutti dentro il Sole, e viceversa. Quello che osserviamo intorno a noi è dentro di noi; anche se sensorialmente non ce ne accorgiamo fa parte di noi, il nostro Campo, quindi il nostro essere, è nel loro e il loro essere è nel nostro. Osservatore
e osservato non sono separabili, entrambi creano la realtà in cui entrambi vivono.
L'Informazione Pura è assoluta: esiste indipendente dai corpi e dai contesti e in quanto tale può fare da riferimento per le loro manifestazioni costruttive in ciò che percepiamo come   realtà.
Il campo gravitazionale è un effetto delle Informazioni Pure associate a corpi fatti di materia, che permettono ai corpi stessi di avere un comportamento costruttivo in armonia tra loro nel contesto dell'intero Universo. Ogni essere umano ha  un proprio Corpo fisico fatto di materia, limitato nello spaziotempo e localizzabile in esso, e più di un campo che si   fonde a formare il suo Campo Individuale, che ha in sé anche
l'Anima, che non è limitata nello spaziotempo e non è localizzabile in esso, e per questo è onnipresente nello spazio ed eterna nel tempo(non è nel futuro perché il futuro  non esiste fino a quando non si attualizza in un presente, in fisica si direbbe fino a quando la funzione d'onda non
collassa). Ogni cosa che esiste, che si manifesti o meno con  un corpo fisico, ha nel suo Campo Individuale anche il Campo   Purico (o Anima Madre), con tutte le informazioni pure, più o meno complesse, che le servono per poter vivere con un     comportamento costruttivo, in armonia con tutto il resto, il contesto in cui vive e l'Universo.
Il Campo Individuale delle strutture semplici della materia  coincide con la loro Anima; nelle strutture più complesse,  come nel caso del corpo umano, il Campo Individuale è il risultato dell'interazione di più campi, in particolare dell'Anima e il Campo Mentale. Quando delle persone interagiscono tra loro, ad esempio per cenare insieme, oltre  che con i sensi interagiscono anche con i loro Campi
Individuali, e ognuno vivrà esperienze diverse. Se ad esempio  una delle persone è Felice e ha un Campo Individuale ricco di informazioni ed emozioni costruttive (come entusiasmo, gioia,  amore, gratitudine, bellezza ecc.) e le altre sono invece infelici, con un Campo Individuale ricco di informazioni ed emozioni distruttive (come paure, rabbie, invidie, rancori ecc.), anche se gli effetti sensoriali possono sembrare trascurabili o mascherabili, le loro reciproche esperienze sono completamente diverse, e lo sarebbero ancora di più se fosse stato viceversa. La fisica dei corpi e la fisica delle Anime sono dinamiche semplici, ma diverse.
Anche per questo chi diventa Felice inizia in genere a darsi da fare perché lo siano anche gli altri. Per chi è felice interagire con infelici significa anche doversi continuamente   difendere dalle loro cattiverie...
Torniamo al campo gravitazionale. Per rappresentare
graficamente la deformazione dello spazio di un campo   gravitazionale viene in genere utilizzato un esempio simile a questo: immagina una sottile membrana di gomma montata su una   grande cornice, come se fosse la tela di un grande quadro
posto orizzontalmente e sollevato da terra. Se prendiamo una boccia da biliardo e la poniamo sulla membrana al centro del quadro, per effetto del suo peso e dell'elasticità della gomma la vedremo affondare deformandola verso il basso. Se prendiamo quindi una biglia e la poniamo in un punto della membrana sui lati, la vedremo iniziare a muoversi verso la boccia posta al centro, e, tanto più si avvicinerà a essa, tanto maggiore sarà la sua velocità, per effetto della sempre maggiore pendenza   della membrana, fino a scontrarsi con essa. Questa è una rappresentazione molto semplificata, ma può comunque aiutare
l'immaginazione della mente.

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"Ogni cosa che si manifesta con un corpo dello spaziotempo ha una propria forma, un'Anima e un comportamento".

Un fotone, un elettrone, un atomo, una molecola, un sasso, un fiore, un verme, un'aquila, qualsiasi cosa si manifesti con un  Corpo nella realtà spaziotemporale ha nella sua Anima le informazioni pure che gli permettono sia di vivere sia di
rimanere, grazie a un comportamento, nello spaziotempo. Se riesce a manifestarsi e rimanere nella realtà spaziotemporale  è perché ha una delle forme per le quali esistono, nel Campo  Purico (o Anima Madre), le informazioni che le permettono di
farlo. Queste informazioni sono costruttive in quanto in perfetta armonia ed equilibro riguardo a tutto ciò che esiste nell'Universo. Se ad esempio cambiasse anche solo di poco il valore della carica elettrica di un elettrone, della massa di un protone, ma anche solo della temperatura di evaporazione  dell'acqua, tutto l'Universo potrebbe smettere di esistere.
Ogni cosa che esiste, per poter esistere, ha un'Anima. Se non  l'avesse interverrebbe l'Entropia distruttiva a determinarne    l'esclusione dalla realtà spaziotemporale.
Ciò che si manifesta con una forma simbolica assoluta può, grazie a essa, attingere dal Campo Purico (o Anima Madre) tutte le informazioni che gli servono sia per esistere sia per avere un comportamento costruttivo potenzialmente evolutivo. Se è un fotone inizierà a viaggiare nel vuoto a circa 300.000 km al secondo, se è un elettrone verrà attratto dai protoni e respinto dagli altri elettroni, se è una molecola d'acqua
evaporerà alla pressione atmosferica a 100 gradi, congelerà a zero gradi e così via. Ogni oggetto, ogni Corpo fisico (anche il tuo e il mio) che è presente e vive nella realtà spaziotemporale ha nella propria Anima tutte le informazioni che gli servono, sia per esistere/vivere sia per avere un comportamento costruttivo/evolutivo.
La componente fisica, il Corpo con cui qualcosa si manifesta nella realtà spaziotemporale, può agire in essa nel rispetto di tutti i limiti e le opportunità che ne conseguono, ma la  sua Anima, non essendo costituita da materia, non deve sottostare a nessuno dei limiti che lo spaziotempo impone   per poter esistere esso stesso.
Ogni Anima manifesta però la sua presenza anche nello
spaziotempo, proprio permettendo e guidando il comportamento     del suo Corpo all'interno dei limiti dello spaziotempo.
Inizialmente questi concetti possono sembrare complicati, ma  sono semplicissimi, servono a permettere che la mente  familiarizzi con essi anche ricordandoli.
Quando leggi di esempi riferiti a particelle, oggetti o
pianeti, considerali concetti che coinvolgono e riguardano   anche te, direttamente, il tuo comportamento, le tue relazioni con gli altri nel contesto in cui vivi, con particelle,
oggetti, pianeti ecc., che sono dentro e parte di te. Cerca per questo di non sentirti mai estraneo a ciò che leggi,perché così come il campo gravitazionale della Terra condiziona il comportamento di tutto ciò che si muove dentro di esso, ogni persona condiziona ed è condizionata da ogni altra anche con la sola presenza, e questa propria e reciproca azione a distanza può essere potenziante o limitante. Unione invece di separazione, collaborazione invece di competizione, amore invece di invidia, entusiasmo invece di paura, ricchezza
invece di povertà,  ammirazione invece che disprezzo. Essere portatore sano di informazioni ed emozioni costruttive fa bene a tutto il sistema ma soprattutto a sé stessi quanto più lo è anche per altri.

"Tanto più il campo di una persona è debole, tanto maggiore è l'influenza che altri campi esercitano su di lei; anche per questo conviene imparare ad avere un campo forte: coerente.
Raggiungi la coerenza quando quello che credi e pensi è in  armonia con la tua natura, la natura degli altri e della
realtà".

"Nessuno può avere su di Te più potere di quello che Tu hai su Te stesso, ma il tuo potere devi usarlo, altrimenti sono altri a farlo"!

Quando due fotoni si incontrano e vivono un'esperienza fisica "accoppiandosi", la loro interazione intima produce un nuovo Campo, "il Campo della Coppia", che contiene tutte le nuove informazioni che derivano dall'esperienza che entrambi hanno
condiviso. Queste nuove informazioni e "connessione"  (condivisione di uno stesso Campo) inizieranno a condizionare il comportamento di entrambi, sia nel corso della loro interazione sia successivamente a essa, senza limiti di  spaziotempo. Anche se i due fotoni si separeranno, la loro rispettiva Anima  si è arricchita e si arricchirà di tutte le informazioni condivise nell'Anima della loro Coppia, che, non dipendendo dallo spaziotempo, continuerà a essere accessibile a entrambi i fotoni, ovunque andranno nell'Universo. Abbiamo visto che a questa azione reciproca a distanza è stato dato
il nome di entanglement, elemento fondamentale dell'espansione della consapevolezza che stiamo raggiungendo. Se due fotoni, come qualsiasi particella elementare, sono capaci di fenomeni telepatici, da tele/empatici: empatia a distanza, oltre lo
spaziotempo, è irrealistico e inutile voler credere che ciò possa non valere anche per ogni essere, compresi gli esseri umani! L'Anima della Coppia di fotoni nel corso della loro interazione si è formata con le Informazioni pure di entrambi, ovvero del risultato della loro interazione; ciò può dare origine anche a nuove informazioni pure costruttive, che fanno evolvere entrambi e che, se sono nuove anche per il Campo
Purico(o Anima Madre), fanno evolvere anch'esso. Allora le nuove informazioni pure non riguardano più solo la Coppia di fotoni; diventando parte del Campo Purico (o Anima Madre)  diventano patrimonio collettivo, istantaneamente condivise e accessibili a tutti i fotoni esistenti nell'Universo, i quali, quando interagiranno con altri fotoni, avranno anche quelle
nuove informazioni costruttive, utili alla loro esistenza ed evoluzione, a guidare il loro comportamento. Quello che vale per i fotoni vale anche per gli esseri umani.
Le informazioni alle quali una qualsiasi struttura della materia può accedere dipendono dalla sua forma (il concetto  di simbolo) e dalle esperienze che vive come rituali (simboli che si sviluppano nel  tempo).Quando più strutture si uniscono  per dare origine a una struttura più complessa, organizzata in un'altra forma, come atomi in molecole o cellule in un organo, questa accede a nuove e diverse informazioni attinte direttamente dal Campo Purico (o Anima  Madre).

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Quando un elettrone e un protone si uniscono dando origine a un atomo di idrogeno, l'Anima dell'atomo contiene informazioni nuove che gli danno proprietà completamente diverse da quelle dei singoli elementi che lo costituiscono.
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Tra le informazioni presenti nell'Anima dell'atomo di idrogeno H,vi è quella che fa si che a temperature inferiori a —259,4°C  sia allo stato solido, a temperature comprese tra —259,4 e
—252,9°C sia allo stato liquido e a temperature superiori
a —252,9°C sia allo stato gassoso. Tra le informazioni  presenti nell'Anima dell'atomo di ossigeno O, invece, vi sono quelle che fanno si che a temperature inferiori a —218,79°C solidifichi, a temperature comprese tra —218,79 e  —183°C si  mantenga allo stato liquido,e a temperature superiori a
—183°C evapori mantenendosi allo stato di gas. Quando un  atomo di ossigeno si lega (rito) con due atomi di idrogeno,
nasce una molecola d'acqua, H20, che significa due atomi di idrogeno e uno di ossigeno, appunto.
Una molecola d'acqua ha una precisa forma simbolica assoluta,  diversa da quella dell'atomo di idrogeno o di ossigeno, che le permette di accedere dal Campo Purico (o Anima Madre) a nuove  e diverse informazioni rispetto a quelle presenti nelle Anime
dei singoli atomi che la costituiscono. Queste nuove
informazioni definiscono i nuovi comportamenti che i tre atomi uniti in una molecola dovranno avere nella realtà spaziotemporale in ogni esperienza, con o senza altre strutture della materia, possano vivere. Stabiliscono ad esempio che alla pressione atmosferica e alla temperatura di  100°C dovranno passare allo stato gassoso e, alla temperatura di O°C, allo stato solido. Le informazioni che riguardano l'acqua provengono dal Campo Purico (o Anima Madre) e sono "replicate" nell'Anima di tutte le molecole d'acqua
dell'Universo, sono quindi accessibili istantaneamente e contemporaneamente a tutte le molecole d'acqua che esistono nell'Universo. Sono le informazioni che ci permettono di chiamare quella cosa "acqua". Se da qualche parte dell'Universo esistesse un'acqua "ribelle" che, invece di comportarsi come l'acqua evaporando a 100 °C, decidesse di evaporare, come l'ossigeno, a — 183°, quella non sarebbe acqua, sarebbe un'altra cosa. Le proprietà di ogni struttura della materia, pur sembrando ovvie e scontate, permettono di identificare in esse un'Anima in grado di spiegarne esistenza e comportamento.
L'aspetto che determina l'evoluzione dell'Universo in senso costruttivo è che solo le informazioni pure costruttive, quelle utili all'esistenza e all'evoluzione di qualsiasi
struttura esistente, entrano a far parte del Campo Purico (o Anima Madre) e vengono quindi rese istantaneamente disponibili a tutte le strutture con la stessa forma assoluta presenti nell'Universo.
Immagina un tempo remoto nella storia dell'Universo in cui due atomi qualsiasi di qualsiasi elemento chimico hanno interagito in un modo nuovo e in una situazione particolare, vivendo una  nuova esperienza, che avrebbe potuto essere sia costruttiva che distruttiva. Se costruttiva, ad esempio come la creazione di una nuova molecola che non esisteva prima, l'informazione pura derivante da quell'esperienza è entrata a far parte del patrimonio del Campo Purico (o Anima Madre) che, anche grazie a essa, si è evoluto. Una volta presente nel Campo Purico (o Anima  Madre), quell'informazione costruttiva è diventata istantaneamente disponibile a tutti gli atomi esistenti uguali nella forma a quelli che hanno prodotto quella nuova informazione, permettendo così anche a loro di avere una nuova  informazione e sapere come comportarsi in modo costruttivo per poter creare quella nuova molecola.
Grazie a questa dinamica si compie l'evoluzione dell'Universo. Se le esperienze sono invece distruttive, le eventuali informazioni che ne potrebbero derivare rimangono patrimonio  di chi le ha create e, a meno che vengano trasferite ad altri attraverso altri mezzi, non raggiungono altre strutture della materia attraverso il Campo Purico (o Anima Madre).
Un elettrone ha una carica elettrica e quindi genera un campo elettrico, ha anche una massa e quindi genera un minuscolo, in proporzione, campo gravitazionale,tutte le sue caratteristiche e i suoi comportamenti sono guidati da informazioni pure
presenti nella sua Anima. Se l'elettrone si unisce a un protone dà origine a un atomo di idrogeno, che ha un'Anima  diversa, più evoluta; se, a sua volta, l'atomo di idrogeno  si unisce a un altro atomo di idrogeno e a uno di ossigeno, darà origine a una nuova molecola, quella dell'acqua, che ha
un'Anima ancora diversa e così via.
Ogni particella elementare attinge direttamente dal Campo  Purico (o Anima Madre) tutte le informazioni pure costruttive che sono nella sua Anima e che le servono per esistere e avere un comportamento nello spaziotempo, informazioni che sono
state prodotte grazie a esperienze vissute da particelle
uguali a lei. Una particella senza un proprio Campo
Individuale, senza Anima, non può esistere e manifestarsi
nella realtà spaziotemporale: senza nessuna informazione  sulla propria identità e individualità (esistere) e su come mantenere la propria manifestazione con un comportamento  nello spaziotempo (manifestarsi), si perderebbe nel
possibilismo infinito per effetto dell'azione dell'Entropia distruttiva.

"Se l'Entropia distruttiva agisce su strutture complesse, le fa divenire più semplici, ma se agisce su una struttura  semplice, al limite minimo estremo di esistenza nella
realtà spaziotemporale, la sua azione ha l'effetto di annullare la sua componente fisica dalla realtà spaziotemporale".

"Ciò che si manifesta con un Corpo nello spaziotempo può essere  distrutto, l'Anima no".


È come se la prima cosa che inizia a fare qualsiasi cosa che nasce nella realtà spaziotemporale sia quella di chiedersi:

"adesso che ci sono, cosa devo fare per poter continuare a esserci, e per dare un senso al mio esserci? (perché sono nato?)".

In base alla sua forma, alle dimensioni e proporzioni della sua manifestazione fisica (che costituisce la vera e propria chiave di accesso alle informazioni pure), può accedere a tutte e solo le informazioni presenti nel Campo Purico (o Anima Madre) che le servono, e che la sua manifestazione  fisica stessa segue naturalmente senza giudicarle, senza pensarci. Le informazioni pure divengono parte della sua manifestazione fisica e danno origine al suo Campo   Individuale. Sia il Campo Purico (o Anima Madre) sia l'Anima di ogni manifestazione fisica sono onnipresenti nello spazio,  perché non sono costituiti da materia (ed eterni nel tempo, perché non possono essere distrutti); tuttavia l'Anima agisce a livello locale sulla manifestazione fisica cui è associata e su tutto ciò che può interagire con essa, intervenendo sia sul suo comportamento sia su quello di altre manifestazioni fisiche i cui campi interagiscono con essa.

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