Soggetti Distruttivi

Soggetti Distruttivi
Tratto da "La Fisica Dell'Anima" di Fabio Marchesi

Indipendentemente dal ruolo che un Distruttivo riesce a occupare a livello sociale (può anche essere a capo di un paese),qualsiasi sua scelta e azione è caratterizzata da una tendenza a produrre squilibri, disordine, conflitti, infelicità e crisi. Anche quando non sembra, i soggetti Distruttivi sono in genere infelici e costantemente insoddisfatti, tanto più quanto più la loro Anima è evoluta. L'Anima è per natura costruttiva, chiunque viva una vita distruttiva vive contro la sua natura, per questo è infelice. Solo individui con un'Anima poco evoluta possono sopportare di essere Distruttivi; chi ha un'Anima evoluta, se lo fa, si costringe a un costante senso di incompiutezza e a una vita infelice e tormentata. L'infelicità è la naturale sensazione che prova chi è fuori dal flusso dell'Entropia Costruttiva e vive esperienze contrarie alla sua natura e alla natura umana, per questo è nel flusso dell'Entropia distruttiva. Tutti nasciamo con un progetto: il Progetto dell'Anima; per questo capita di sentire di avere uno scopo più grande della vita che si sta vivendo, ma, se si è scollegati dalla propria Anima, non si sa quale sia e si può allora aderire a un qualsiasi scopo, anche se di altri, anche se distruttivo, basta sentire che si sta agendo per uno scopo. Peccato se è quello sbagliato! Tutti hanno e vogliono avere uno scopo; se non trovano il proprio - che è costruttivo - possono aderire a qualunque scopo, anche se di altri, anche se distruttivo. Ogni essere umano ha il diritto di cercare e realizzare il suo vero scopo, il Progetto della sua Anima. L'esperienza di vita dei Distruttivi è separata e competitiva; se hanno ottenuto potere e/o ricchezza è perché hanno utilizzato, direttamente o indirettamente, trucchi, inganni, menzogne, scorrettezze e anche violenze. Poiché non sono capaci di generare veri successi ottenendo potere, ricchezze, amore, fiducia ecc. in modo felice e costruttivo, credono che ciò non sia possibile (questo perché il Modello Tradizionale Standard della realtà dice che la realtà è una sola ed è la stessa uguale per tutti). I Distruttivi agiscono in modo distruttivo a priori, per loro la felicità non esiste o è una anomalia da punire, credono che chiunque abbia più successo e/o ricchezza di loro è solo perché ha saputo essere e agire in modo più scorretto di loro. Quando una persona crede che più un individuo è ricco e potente più è scorretto, esprime ciò che è lui stesso. Nella Mente di ogni persona vivono delle paure, anche in quella dei Costruttivi vivono le paure fondamentali atte a proteggere la sopravvivenza del corpo, ma nei soggetti Distruttivi le paure controllano la Mente, i pensieri, l'immaginazione e ogni emozione,
creando circoli viziosi che non solo distorcono la percezione della realtà, ma generano realtà distorte; questo si traduce in infelicità, crisi e fallimenti che nutrono le paure stesse. Le paure primarie sono quelle che derivano dalla vita del Corpo nello spazio- tempo: lo spazio permette la separazione dei corpi, da cui la paura della solitudine, il tempo permette la temporaneità, da cui la paura della
morte. Il Corpo dà anche vita alla paura del dolore fisico. L'Anima non vive né la separazione né la temporaneità, chi entra in relazione con la sua Anima smette facilmente di temere la solitudine (inizia a desiderarla) e la morte. Tra le varie paure che ancora affliggono gran parte del genere umano — conseguenti al Modello Tradizionale Standard della realtà — vi sono quelle della povertà,
dell'estraneo (del diverso), del cambiamento, del giudizio negativo degli altri, del tradimento, dell'inferiorità, dell'abbandono, della malattia. Le paure che vivono nella Mente di una persona non sempre appaiono evidenti, alcune le ostentano, altre le negano, ma meno paure una persona ha, più è Felice e costruttiva, più paure una persona lascia vivere nella sua Mente, più è infelice e distruttiva. È la paura che rende incapaci di prendere decisioni e di compiere azioni costruttive.
Ogni individuo ha una propria Soglia di Massima di sopportazione di Felicità; questa soglia è generata dalle sue paure: più paura = meno Felicità.

l soggetti distruttivi e indecisi sono tipicamente "sfortunati" (le cose non vanno come si aspettano, se non forzandole), si riconoscono da quanto si lamentano, perché non si accorgono e negano di essere co-creatori di ogni esperienza che vivono. La "sfortuna" non esiste indipendentemente da chi la vive, è solo un segnale che le cose devono cambiare, perché si è nel flusso dell'Entropia
distruttiva. Il soggetto Distruttivo vive dominato dalle sue paure e vuole che anche gli altri vi si adeguino. Si impegna per cercare di ottenere ciò che gli sembra fargli evitare di confrontarsi con le sue paure, utilizzando ogni tipo di espediente, menzogne, scorrettezze, anche violenze, ed èsempre pronto a giustificare ogni sua scelta dando colpe ad altri, se serve. Ma ogni cosa fatta per evitare le proprie paure non fa altro che nutrirle e rendere quantisticamente più probabile proprio il
confrontarsi con ciò che si vuole evitare. La Fisica dell'Anima rende anche consapevoli di questo.
I soggetti Distruttivi generano problemi e infelicità. A volte diventano talmente bravi a nascondere le loro paure che possono apparire (a Distruttivi e Indecisi) come persone bravissime, buone,
amabili e generose, mentre in realtà sono tutt'altro. Spesso sono attori bravissimi capaci di recitare parti incredibili, difficilissime. Ogni loro azione, anche se apparentemente giusta, determina sempre un aumento dell'infelicità individuale e collettiva. Il loro comportamento è in genere caratterizzato dal tipo di paura che domina la loro mente — solitudine/abbandono, malattia/morte, povertà, giudizio degli altri ecc.— e tendono ad agire per rivivere e far vivere ad altri l'esperienza da cui quella paura è nata in loro. Se la prima relazione d'amore giovanile è finita con un tradimento, la paura del tradimento porterà a riviverlo, direttamente e indirettamente, in più forme con attori e
sceneggiature diverse, fino a quando quella paura viene vinta. La paura determina l'interruzione del flusso dell'Entropia Costruttiva; per vincerla serve imparare a sorridere spesso.
Se la paura dominante è, ad esempio, quella della solitudine e dell'abbandono, il soggetto
Distruttivo, proprio cercando di evitare abbandoni, genererà lui stesso le esperienze da far vivere a sé e ad altri, come quelle di attaccamento eccessivo, che lo porteranno a farsi abbandonare continuamente. Nel caso di una donna, valorizzerà al massimo ogni sua arma seduttiva per attrarre a sé qualsiasi maschio le sembri che non l'abbandonerà, ma, nel cercare di conquistarlo rendendosi amabile, attraente, recitando delle parti, cercherà anche di sottometterlo alla propria volontà, per evitare l'abbandono non per merito, ma esercitando il suo controllo su di lui. Il risultato più probabile
è che anche l'uomo apparentemente più sottomesso prima o poi la lascerà. Nel caso fosse una donna sessualmente irresistibile, è probabile che verrà regolarmente sedotta e abbandonata fintanto che riuscirà a esserlo e fino a quando non vincerà quella paura, anche rinunciando a qualsiasi forma di lamentela (per riconquistare il proprio potere). Chi è Costruttivo lo è perché ha saputo liberare dalla paura il controllo della propria Mente e non può accettare, se non per un tempo breve, di sottostare a paure a cui altri hanno lasciato il controllo della propria Mente e quindi della propria vita.

All'origine di ogni insuccesso vi è l'infelicità, all'origine di ogni infelicità vi è la paura.

Se una persona viene ripetutamente lasciata/abbandonata dalle persone che Ama senza accorgersi che ciò è dovuto anche alla sua paura di essere abbandonata, e non al suo aspetto, potrà anche cercare di migliorare il suo aspetto, ma, fino a che non vincerà la sua paura, le sue relazioni finiranno probabilmente sempre allo stesso modo. Se una persona non diventa consapevole di come ciò di cui ha paura condizioni e limiti le esperienze che può vivere, continuerà a esserne schiava. Chi entra nel flusso dell'Entropia Costruttiva superando la paura, ad esempio, della solitudine, la
vince definitivamente anche perché non si sente più solo, anzi è probabile che inizi a desiderare proprio la solitudine che prima temeva. Qualsiasi comportamento dovuto
a qualsiasi paura ha sempre effetti distruttivi: produce proprio ciò che si crede di poter evitare. La paura può essere vista come un'energia che potenzia, rendendo più probabile, ogni informazione cui è associata. Una donna che ha paura è una donna Distruttiva. Un uomo che ha paura è un uomo Distruttivo. Un bambino che ha paura è un bambino Distruttivo.
Una donna che non si ama è una donna che ha paura di non essere amata; la paura di non essere amata le fa attrarre proprio chi non la ama, ma, se non lo sa, può pensare di non essere invece abbastanza attraente, e cercherà di esasperare i suoi strumenti di seduzione, anche mentendo con la chirurgia estetica, allontanando però così definitivamente chi la ama e attirando maggiormente chi non la ama. Gli unici maschi attratti da strumenti di seduzione esasperati e artificiali sono quelli che a loro volta li usano, magari in altri campi; chi è Costruttivo ama la sincerità, anche nell'aspetto. La cosa più potente che una donna possa fare per attirare a sé un uomo Costruttivo, quindi capace anche di amarla incondizionatamente, se è questo che vuole, è non avere alcun bisogno di un uomo che la ami incondizionatamente per essere Felice. L'Autosufficienza affettiva rende estremamente amabili, la relazione potenziale è costruttiva e potenziante perché non responsabilizza l'altro. Allineandosi alla consapevolezza della propria Anima si inizia ad avere un rapporto di gratitudine con il proprio Corpo, e se ne ha più cura rendendolo anche più sano e attraente. Strumenti di seduzione falsi sono efficaci soprattutto su chi è a sua volta falso. Se un uomo che non si ama perché ha paura di non essere amato, piuttosto che vincere la sua paura utilizza strumenti di seduzione, come ad esempio l'ostentazione di capacità, ricchezze, titoli o successi che non ha, attirerà a sé proprio il tipo di donne dalle quali fugge. Le donne Costruttive sono attratte da sincerità e prospettive. Non c'è niente di meno attraente per una donna Costruttiva di un uomo che recita delle parti.
Ogni donna ha gli uomini che merita.
Ogni uomo ha le donne che merita.
Se non ti piace quello che hai, migliora te stesso/a per meritarti di meglio.
L'Anima percepisce subito, alla prima interazione costruttiva o distruttiva, il valore di ogni cosa; tutto il resto sono interpretazioni e produzioni della mente, al confronto estremamente inaffidabili.
All'Anima è sufficiente una sola interazione, come uno sguardo di una frazione di secondo, per conoscere infinitamente più di quanto la Mente possa capire e sapere in tutta una vita trascorsa insieme. Un individuo Distruttivo che ha lasciato il controllo della sua Mente, ad esempio, alla paura della povertà, può ritrovarsi a utilizzare gran parte della sua energia vitale per cercare di accumulare sempre più denaro, anche ricorrendo a scorrettezze, trucchi e inganni. Il modo con cui un individuo accumula denaro dimostra il suo stato: se è Costruttivo, Distruttivo o Indeciso. Se guadagna a scapito di altri e/o del sistema, sociale, emotivo, ambientale. I Costruttivi guadagnano avvantaggiando anche altri e/o il sistema, sociale, emotivo, ambientale in cui vivono. Chi è nel flusso dell'Entropia Costruttiva agisce in modo costruttivo, evolutivo, migliorativo, generando, vivendo e diffondendo nella realtà in cui vive più Felicità, più Bellezza, più Ricchezza ecc. È una Benedizione per chiunque abbia a che fare con lui/lei. L'unica ricchezza economica che rende davvero Felici è quella allineata all'Anima, ottenuta per effetto di azioni o opere che migliorano, che aggiungono alla realtà che si vive qualcosa di più evoluto, costruttivo, bello, felice. Ogni ricchezza accumulata in questo modo è concreta ed è una meritata dimostrazione del proprio valore; gli altri non possono provare altro che ammirazione, anche perché è un valore che è vantaggioso per tutti. Chi è Distruttivo per paura della povertà si può riconoscere dal fatto che, indipendentemente da quanto si dia da fare, lavori, si sacrifichi o si ingegni per guadagnare soldi, indipendentemente da quanto possa essere riuscito o meno ad accumulare, non riuscirà comunque mai ad alzare il suo livello di ricchezza oltre una certa soglia, determinata dalla sua paura. La sua paura emergerà facendo danni proprio ogni volta che sta per poter superare quella soglia. Essere Costruttivi conviene! Anche economicamente. Ogni pensiero, scelta e azione di ogni individuo Distruttivo è sempre l'effetto del contenuto del suo Campo Mentale, di ragionamenti, calcoli e strategie della sua Men te razionale, anaffettiva, limitata dal voler prevedere il futuro conoscendo il passato. Per l'Anima esiste solo il presente che si genera dal possibilismo futuro, il passato è irreale, usarlo per prevedere il futuro significa limitarlo, quindi è come cercare di impedirne l'evoluzione. Ogni pensiero, scelta e azione si traduce in emozioni, in base a come le informazioni interagiscono nel Campo Mentale. Un Distruttivo con paura della solitudine ha un Campo Mentale ricco di informazioni relative a esperienze sofferte di solitudine e abbandono, alle quali sono associate paure e aspettative. Ogni volta pensa o immagina qualcuno o qualcosa relativamente a esse, genera intenti che si traducono in una pulsazione del suo Campo Mentale, che può essere erroneamente interpretata come aspetto devastante della propria natura, perpetuando l'incapacità di vivere esperienze di vero successo felice. Essere Costruttivi permette invece di intuire le pulsazioni della propria Anima, della propria vera natura, che reagisce in base a se i propri pensieri, scelte e azioni sono costruttivi o no. Vivendo la stessa esperienza costruttiva (pensiero, azione, scelta o intenzione), un Distruttivo reagisce con una sensazione (pulsazione) spiacevole, un Costruttivo con una sensazione (pulsazione) piacevole; viceversa se l'esperienza è distruttiva. Il dialogo tra Costruttivi e Distruttivi è difficile e spesso reciprocamente incomprensibile perché a ogni interazione ed esperienza rispondono con reazioni emotive opposte, tanto più diverse quanto più la loro Anima è evoluta. I soggetti Costruttivi e Distruttivi possono dialogare e comprendersi solo se interagiscono con altri soggetti Costruttivi o Distruttivi come loro, perché, al di là della apparenze, reagiscono emotivamente allo stesso modo allo stesso tipo di informazioni. Gli Indecisi tendono invece a reagire emotivamente come sembra voglia chi li domina.
Nuova esperienza Informazioni dominanti Pulsazione
(pensiero o azione) nel Campo Mentale del Campo Individuale
distruttiva distruttive espansione (piacevole)
costruttiva distruttive contrazione (spiacevole)
distruttiva costruttive contrazione (spiacevole)
costruttiva costruttive espansione (piacevole)
Ogni reazione emotiva provata per effetto delle interazioni di nuove informazioni con quelle contenute nel Campo Mentale condiziona il comportamento, sia del soggetto che vive le emozioni, sia di quelli che interagiscono con lui. A ogni reazione emotiva conseguono scelte e azioni; se non si hanno intuizioni dall'Anima — infinitamente più valide di quelle di qualsiasi reazione emotiva — le scelte e azioni sono guidate dalla paura che controlla la Mente e sono interpretate, giudicate e giustificate da essa stessa. La mente entra in loop, in un circolo vizioso dal quale il soggetto Distruttivo può uscire se smette di nutrire le sue paure, per poter iniziare finalmente ad agire anche in funzione della sua Anima.