ORA LO SPAZIO

Lo spazio

Noi percepiamo (non tutti,tengo a precisare) lo spazio in base a tre dimensioni: altezza, larghezza, lunghezza. Questo perchè i nostri sensi pecepiscono, di regola, solo queste 3 dimensioni.
La nostra percezione dello spazio e data dai sensi, che pecepiscono informazioni sull'ambiente in cui ci troviamo, e dal cervello che elabora tali informazioni.
Proviamo adesso a immaginare uno spazio con una dimensione in più rispetto al nostro.
Il tempo "è" una dimensione dello spazio, abbiamo visto prima che possiamo immaginarlo come la successione di eventi "spazio"
del presente, come i fotogrammi di un film), anche lo spazio, come il tempo, non è assoluto ma relativo. Questo significa che non è "oggettivo", non è lo stesso uguale per tutti ma può allungarsi o contrarsi in base al contesto, ad esempio le dimensioni di un corpo cambiano in funzione della sua velocità rispetto a un osservatore.
Questa è relatività:

"Niente nell'Universo può essere lo stesso uguale per tutti,
nemmeno lo spazio, nemmeno il tempo".

Adesso immaginiamo la possibilità che qualcosa possa esistere anche senza un corpo che si manifesti da qualche parte precisa nello spazio e che esista una realtà "oltre" lo spazio
(o "precedente" lo spazio), grazie alla quale "qualcosa" possa essere presente nello spazio ovunque, contemporaneamente. Non qualcosa così veloce da riuscire ad andare ed essere ovunque nell'Universo in tempi estremamente rapidi viaggiando a velocità infinitamente superiori a quelle della luce, ma bensì una
"presenza" che è già ovunque, presente in ogni istante dell'universo. Anche se la cosa più semplice da immaginare è
qualcosa di immenso, che occupa e riempie l'intero spazio dell'Universo, non dobbiamo pensare a nessuna misura, perché è "oltre" lo spazio. È contemporaneamente in ogni punto di ciò che per noi è lo spazio, perché questa "cosa" non ha spazio.
Questa cosa e "informazione pura".
Giusto per fare un esercizio mentale, immaginiamo adesso che tutto ciò che è presente nel nostro Universo, nella nostra realtà spaziotemporale, da ogni granello di sabbia alla stella più lontana, da ogni pianta a ogni animale ed essere umano sia,
oltre che un corpo fisico localizzabile nello spaziotempo, anche un invisibile "campo" onnipresente, una "informazione pura", (cominciamo ad abituarci a questo termine). Immaginiamo per ora questo campo onnipresente come una "nuvola" invisibile, che, in quanto precedente (o oltre) lo spaziotempo, riempie l'intero
Universo. Adesso immaginiamo che, oltre alla realtà del nostro Universo spaziotemporale, dove tutti i corpi fisici sono
separabili e possono anche essere temporanei, esista una realtà, un Universo antecedente lo spaziotemporale, in cui a ognuno dei corpi fisici corrisponda una "informazione pura"; per ora immaginiamola ancora come una "nuvola" infinita, in pieno e diretto contatto con ogni altra "nuvola" esistente, senza separazione, senza temporaneità. Tutto ciò che esiste è in relazione diretta e immediata con tutto ciò che esiste.