Viaggio nei mondi astrali
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VEDIAMO IN DETTAGLIO I 7 CHAKRA

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Messaggio Da Admin Gio Dic 13, 2018 12:14 pm

IL PRIMO CHAKRA

Il chakra della radice, o primo chakra, è il centro dell'energia più primitiva, e regola i fondamentali meccanismi  di sopravvivenza. Associamo a questo chakra il colore rosso. Il sistema immunitario, la volontà di vivere e la capacità di riproduzione sono il suo ambito. Il primo chakra, inoltre,
assorbe energia dalla terra. Alla base della spina dorsale, tra l'osso sacro ed il coccige, è situata la sua radice. Talvolta viene chiamato chakra basale. È il centro della fondamentale forza di vita, e appropriatamente stimolato può sedare le paure e renderci consapevoli delle capacità proprie che appartennero alle nostre vite anteriori. Questo centro è pure sede della Kundalini (l'energia serpentina considerata la più potente corrente di energia presente nel corpo).
Quando questo chakra è disgregato possono verificarsi i sintomi seguenti: ossessione sessuale; aggressività, comportamenti impulsivi e avventati; possessività; insicurezza e necessità di immediate gratificazioni; iperattività; ambizioni  di potere e tendenza a plagiare; problemi al sistema immunitario.

IL SECONDO CHAKRA

Il secondo, il chakra della milza, è situato immediatamente  sopra i genitali e sotto l'ombelico.
Questo centro controlla le nostre emozioni fondamentali, la creatività, il tratto digestivo inferiore, il sistema escretorio, i reni, le ghiandole surrenali, la vescica ed il pancreas. È connesso con la disintossicazione del corpo. Il colore del secondo  chakra è l'arancione. I sintomi prodotti da squilibri in questo chakra sono: invecchiamento precoce, arroganza, presunzione e vanità; comportamento antisociale; perdita d'identità.

IL TERZO CHAKRA

Il terzo centro di energia viene pure indicato come chakra del plesso solare. È localizzato sotto lo sterno, alla base di esso, ed è di colore giallo. Questo chakra è il centro del potere personale e l'espressione della creatività attraverso l'uso equilibrato di tale potere. Anche il viaggio astrale è associato a questo chakra. Il terzo chakra è connesso con i poteri mentali, le emozioni, lo  stomaco, il tratto digestivo superiore. L'assimilazione degli alimenti, le esperienze psichiche, i processi del pensiero razionale (emisfero sinistro  del cervello) e la riconciliazione con l'influenza degli elementi naturali all'interno delle nostre vite sono parte del suo ambito. Quando in esso vi è squilibrio sorgono i sintomi di: timidezza e paura in generale, collera e furia, isolamento;  comportamento incline al giudizio e al dogmatismo;   sensibilità priva di consapevolezza; indifferenza.

IL QUARTO CHAKRA

Chakra del cuore è l'altro nome per il quarto chakra. Si trova al centro del petto, approssimativamente sopra il muscolo cardiaco, tra le costole e lo sterno. A questo chakra è
assegnato il colore verde. Questo centro energetico influenza il timo che agisce sul sistema immunitario, la rigenerazione dei tessuti e le funzioni dell'emisfero destro del cervello. È il centro dell'amore  superiore, della salute, della comprensione e della compassione. È il guardiano della soglia  verso i chakra più elevati, e va sbloccato ai fini della crescita spirituale. Il chakra del cuore è un crocevia di trasformazioni e di equilibrio. Esso sta in  posizione intermedia tra la vita fisica e quella spirituale. Qui vengono gestite entrambe le forme di energia. Se l'energia  spirituale proveniente dai tre chakra superiori è bloccata, le energie vitali dei tre chakra inferiori, necessarie per preparare il corpo fisico alla sua crescita spirituale, saranno impedite.
Gli squilibri in questo chakra possono comportare i seguenti problemi: attitudine alla freddezza, mancanza di compassione e di moralità; asma; insicurezze finanziarie ed emotive; gelosia e possessività; diffidenza nei confronti della vita; dubbi su se stessi; tendenza ad incolpare gli altri.

IL QUINTO  CHAKRA

Il quinto chakra, o chakra della gola, è localizzato nella regione della gola nelle vicinanze delle vertebre cervicali inferiori. È il centro della comunicazione e della chiaroudienza. È associato alla tiroide, ai polmoni, agli organi della gola e alla parte superiore del torace; ed è di colore blu. È in correlazione con la creatività, le funzioni dell'emisfero destro del cervello e le abilità psichiche della chiaroudienza e della telepatia. Gli squilibri di questo tipo di energia determinano  i seguenti sintomi: ossessioni nevrotiche e obesità; eccessiva parlantina o incapacità ad esprimersi con chiarezza (balbuzie); costante sottomissione a figure autoritarie; attaccamento alla tradizione e a idee fisse; resistenza al cambiamento e atteggiamento dogmatico; comportamento autoritario e lentezza a rispondere agli input degli altri.

IL SESTO CHAKRA

Il "Terzo Occhio" o chakra frontale è il sesto chakra. Viene anche chiamato ajna chakra, e concerne l'intuizione è la percezione sensoriale superiore (come la chiaroveggenza). Questo chakra si trova al centro della fronte, proprio al di sopra della sopracciglia. Ad esso viene associato il color indaco. Questo centro energetico è la sede delle nostre funzioni psichiche e mentali. Esercita pure un determinato effetto sulla ghiandola pituitaria e sull'intero sistema endocrino, sul sistema immunitario, sugli occhi, le orecchie ed i seni paranasali. Esso agisce come centro equilibrante dei due emisferi del cervello. Sta pure in relazione con la visualizzazione creativa, l'immaginazione e la visione spirituale. Quando l'equilibrio di questo chakra viene meno possono  prodursi disturbi mentali o psichici,incluse le allucinazioni e le illusioni. Uno squilibrio qui può essere   responsabile di sonno disordinato; problemi alla vista e squilibri ormonali; perseguimento di relazioni idolatriche; lentezza, impazienza ed inefficienza; paura del futuro e superstizione; amnesia; ipersensibilità verso le opinioni degli altri ed eccessiva preoccupazione.

IL SETTIMO CHAKRA

La corona, o settimo chakra, è localizzato sulla sommità della  testa, e agisce come mezzo di immissione delle energie spirituali, e di legame con esse. Il suo colore caratteristico è il viola. Viene anche chiamato "Loto dei Mille Petali", ed opera per mantenere la continuità della coscienza. È il primo chakra a ricevere l'energia spirituale dalle sorgenti cosmiche, e l'ultimo a trattare l'energia che fluisce dai chakra inferiori. Un blocco in questo chakra sta a significare che  non c'è flusso di energia spirituale in alcuna direzione. In tal modo la vita diviene stagnante e priva di significato. Ogni possibilità di crescita spirituale cessa, e se questo chakra è bloccato, il corpo fisico muore. Un corretto equilibrio di questo chakra può consentire le comunicazioni del Sé Superiore al nostro  corpo fisico. Gli squilibri di questo chakra causano uno o più dei sintomi seguenti: depressione; fantasie erotiche sregolate; un sentimento di incomprensione; sfrontatezza ed un'immagine sottovalutata di sé; incapacità a mantenere delle relazioni; rifiuto di sé e un eccessivo bisogno di consenso.
Come esseri spirituali, siamo immersi nel campo energetico dell'universo. Questo consiste di tutti i cinque piani inferiori. Potete essere consci solamente degli eventi che accadono sul piano fisico, come la fragranza di un profumo, un prurito sul vostro corpo o il cinguettio di un uccello. Ciò non vuol dire che siamo limitati al piano fisico.
La ragione per la quale non percepiamo le altre dimensioni è che la nostra coscienza semplicemente non può gestire i dati extra. La vera natura del nostro essere è spirituale, e fondata sull'energia. Normalmente le nostre energie sono in equilibrio ed armonia completi. Abbiamo un Sé Superiore, la parte perfetta della nostra anima, che regola codeste energie.
Le energie dei chakra sono una componente significativa di questo  sistema. La nostra anima è pura e semplice energia, creata nella dualità, che cerca di tornare alla sua fonte originaria. Mente subconscia è un altro termine per definire l'anima. Come esseri spirituali composti di energia, siamo forza dinamica in movimento, ed è per noi cosa naturale cercare di comunicare ed interagire con altre energie. Tale interazione contribuisce a ristabilire l'armonia nei sistemi energetici a noi propri.[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

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