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L'origine dell'Universo

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Messaggio Da Admin Mar Dic 25, 2018 7:56 am

L'origine dell'Universo
Tratto da "La Fisica Dell'Anima" di Fabio Marchesi

Perché una qualsiasi cosa possa esistere, deve esistere anche una realtà nella quale quella cosa possa esistere. Tutto ciò che esiste contribuisce esso stesso a creare la realtà in cui poter esistere, l'Anima è assoluta, è essa stessa generatrice autosufficiente della realtà non spaziotemporale in cui può esistere, il Corpo è relativo, per manifestarsi gli serve una realtà spazibtemporale relativa in cui poterlo fare. Questo è un concetto importante: quella che crediamo essere la realtà spaziotemporale, ritenendo erroneamente (come da Modello Tradizionale Standard della realtà) che sia una sola, la stessa uguale per tutti e indipendente da chi la vive, è invece il risultato della somma complessiva (o meglio dell'interazione) di tutti i sistemi Corpo-Anima esistenti. Infinite realtà non spaziotemporali (Anime) associate a realtà spaziotemporali Individuali (corpi), tutte diverse, coesistono in stati sovrapposti nell'invisibile e in stati separati nel visibile. L'Anima è Identità assoluta, indipendente da tutto e da tutti, anche da ogni spaziotempo in cui potenzialmente manifestarsi anche con un Corpo fisico che co-partecipa a creare lui stesso la realtà spaziotemporale in cui potersi manifestare e vivere.

"Tutto ciò che è possibile pretende di esistere e può farlo, senza limiti".

Sembra inoltre che ogni cosa che esiste per co-partecipare a generare la realtà in cui esistere, abbia un suo opposto, specularmente uguale e contrario, come l'entusiasmo la paura, la materia ha l'antimateria. Il nostro Universo esiste perché la materia si è evoluta in esso, da strutture semplici a strutture sempre più complesse, grazie alla inseparabilità /comunicazione delle Anime che si traduce in azione evolutiva di Campo Purico(o Anima Madre), Universo ed Entropia
Costruttiva.Evoluzione significa miglioramento che si realizza grazie al tempo; l'esperienza è lo strumento grazie al quale può compiersi l'evoluzione. Un'esperienza evolutiva, in quanto tale, deve avvenire nel tempo, che consente agli eventi di avere una sequenza, con un inizio, delle possibilità di scelta e una conclusione migliore di ciò che era nel tempo in precedenza. Senza prima e dopo, senza tempo, un'esperienza non può avvenire perché tutti gli eventi avverrebbero
simultaneamente e non ci sarebbe possibilità né di scelta tra eventi alternativi, né di cambiamento; senza tempo non c'è una fine perché non c'è un inizio. Le esperienze nel tempo sono per questo la fonte prima di evoluzione per ciò che esiste anche senza spaziotempo. Se da un'esperienza vissuta nel tempo togliamo lo spazio, il tempo e ogni giudizio o pregiudizio, ricaviamo l'informazione pura, l'essenza evolutiva
dell'esperienza stessa di cui si nutre l'Anima.
L'Anima evolve quando, grazie alle esperienze che vive con un Corpo nello spaziotempo, aumenta il numero, la qualità e la complessità delle informazioni pure costruttive che fanno parte di lei. Il Campo Purico può evolvere grazie
all'evoluzione delle Anime, in quanto tutte fanno parte di
lui. Questo vale per il Campo Purico, come per ogni Anima.

"Il Campo Purico e l'Entropia Costruttiva possono evolvere anche grazie a Te".
"Quando un essere umano diventa più Felice, tutto l'Universo diventa più felice".

Nella Teoria quantistica dei Campi, il Campo Purico (o Anima Madre) equivale al Campo di Punto zero,o Vuoto quantomeccanico o Vuoto quantistico (Vuoto per indicare senza spaziotempo), la realtà in cui le realtà spaziotemporali esistono.
La materia è costituita da individualità quantistiche possibiliste elementari, organizzate in strutture più o meno complesse ed evolute, che si manifestano localmente nello spaziotempo. La forma (il simbolo) permette loro di accedere alle informazioni presenti nel Campo Purico che permettono loro di manifestarsi e avere un comportamento nello
spaziotempo. Le informazioni che servono a una particella elementare (come l'elettrone) per manifestarsi e comportarsi come tale sono relativamente semplici: la carica, l'energia, il senso di rotazione, la velocità, la direzione e "regole possibiliste" riguardo a come comportarsi quando interagiscono
come onde, come particelle o come campi con altro nello spaziotempo. La scienza moderna, essendo frutto della razionalità, è stata fondata sul principio di causa-effetto. Questo principio porta a credere che ogni cosa abbia una causa, nel passato, che l'ha generata, e delle leggi, che non cambiano, che ne governano i movimenti nello spaziotempo. La presunzione massima dello scienziato razionale lo spinge a credere che, conoscendo le condizioni iniziali di un sistema (questo è impossibile perché viola il principio di incertezza di Heisenberg e perché il paradigma quantistico ci rivela che non esiste nessun sistema che possa essere isolato, separato dal resto, nell'Universo tutto comunica) e tutte le forze che agiscono in esso, sia possibile prevedere il futuro, ossia conoscere il suo sviluppo nel tempo. Nessuna eccezione, nessun Miracolo è creduto possibile dalla scienza e dai razionali. Ma il più grande limite dell'approccio razionale causa-effetto è che porta inevitabilmente alla ricerca della "Causa Prima", dell'origine di tutto, nel passato, mentre invece può essere nel non spaziotempo. Gli scienziati razionali hanno inventato, come causa prima, quello che è stato chiamato Big Bang:
il Miracolo dei Miracoli che permetta di credere che da li in poi non ne servono altri.
Una realtà senza materia e spaziotempo non è il nulla. Anche il nulla è qualcosa, al confine con il tutto.
Immagina che il nulla, senza massa, senza spazio, senza tempo, sia rappresentabile da un grande foglio bianco dal quale, occasionalmente, si staccano dei coriandoli, lasciando dei buchi. E immagina che questi coriandoli si muovano allontanandosi dai rispettivi buchi per dare origine a forme, che tramite il foglio bianco comunicano l'una con l'altra.
Se guardiamo solo i coriandoli con i buchi nascosti alla nostra vista, potremmo credere che esiste solo una realtà, quella dei coriandoli appunto, e non ci porremmo probabilmente nemmeno il dubbio dell'esistenza o no del foglio bianco, da cui hanno origine e che permette loro di comunicare. Se
guardiamo solo i coriandoli, questi ci sembrano separati e crediamo che non possano comunicare, ma se ci accorgiamo
che esiste anche il foglio bianco e che comunicano, allora cambia tutto. Ogni idea di separazione diventa un concetto relativo solo al corpo visibile del coriandolo, ma è di fatto inconsistente. Il Vuoto Quantomeccanico equivale al foglio bianco da cui ogni elemento ha origine e grazie al quale
ogni coriandolo, anche se appare poi essere separato, è unito e comunica con ogni altro.
Immagina un Universo nel passato in cui ancora non esistevano atomi, in cui esistevano solo particelle elementari come gli elettroni e i protoni. In quel caso avrebbero avuto, come è oggi per l'essere umano, il libero arbitrio. Immagina che a un certo punto ci sia stato il primo elettrone e il primo protone che hanno vissuto un'esperienza intima molto particolare: si sono incontrati con una particolare velocità, angolo di
incidenza, energia, in un contesto ambientale favorevole, e si sono uniti dando origine a un nuovo essere,una nuova struttura mai esistita prima, più complessa ed evoluta di loro singolarmente, con il protone, più grande, al centro e l'elettrone ad avvolgerlo, in una nuvola probabilistica con una forma, dimensione (simbolo) ed energia precisa, dando origine al primo atomo di Idrogeno. L'informazione pura costruttiva prodotta dalla loro esperienza di unione/creazione ha quindi raggiunto il Campo Purico(o Anima Madre) e tramite
esso è stata istantaneamente resa accessibile a tutte le
Anime,a tutti gli elettroni e protoni esistenti nell'Universo, che hanno così iniziato, tutti, a sapere come unirsi per evolvere in atomi di Idrogeno. E così via per ogni altro atomo e molecola sempre più complessa.

"Quando la creazione di qualcosa di nuovo genera vantaggi per tutta la realtà in cui si manifesta, si genera Evoluzione".

L'evoluzione da strutture elementari, come fotoni ed
elettroni, a strutture complesse, come atomi e molecole, e via via sempre più complesse, ordinate e strutturate, come
minerali, vegetali, animali fino agli esseri umani, e forse oltre, ha coinvolto sia le strutture stesse sia le realtà in cui esse stesse possono esistere, e anche eventualmente manifestarsi e vivere. Ogni cosa ha la sua individualità, sia come Anima sia come eventuale Corpo, e allo stesso tempo tutto è collegato e interdipendente. Ogni passo evolutivo è probabilmente stato frutto di infiniti tentativi di complessità crescenti, con esperienze individuali e collettive sia costruttive sia distruttive, ma, grazie alla connessione non locale di ogni elemento, solo ciò che è vantaggioso per tutto e per tutti permane e si diffonde. Il processo evolutivo continua incessantemente coinvolgendo l'intero nostro Universo e tutto ciò che può manifestarsi in esso, il Campo Purico, l'Entropia Costruttiva, ogni Anima esistente e ogni Corpo associato a essa, in un processo dinamico possibilista infinito, perché la sua origine è senza spaziotempo.
È un ciclo evolutivo che si autoalimenta e di cui noi, esseri umani, in quanto esseri particolarmente evoluti (e con ancora immensi margini di miglioramento), siamo determinanti per l'ulteriore evoluzione nostra e di tutto l'Universo.
Ti sei mai chiesto, ad esempio, come è possibile che gli elementi del mondo vegetale, come le piante, assorbano anidride carbonica e producano ossigeno mentre noi, che conviviamo con esse, assorbiamo ossigeno e produciamo anidride carbonica? Pensi sia un caso, una coincidenza fortuita? Oppure che un fiore produca polline, ma anche il nettare che nutre le api, che a loro volta "involontariamente" lo portano su altri fiori permettendone la fecondazione e procreazione? In natura il caso non esiste, tutto evolve individualmente ma anche collettivamente, coinvolgendo tutta la realtà in cui ogni cosa che evolve si manifesta. Ogni evoluzione individuale coinvolge tutta la realtà in cui avviene. Non vi è separazione. La separazione, la solitudine, sono concetti relativi allo spaziotempo. Se ogni cosa fosse separata e indipendente, fosse isolabile dal contesto, come il Modello Tradizionale Standard della realtà vuol far credere, nessuna evoluzione come quella che ci permette di vivere su questo nostro pianeta sarebbe mai stata possibile. Tutto l'Universo sembra disegnato apposta per noi da noi, ovvero
dalle nostre Anime. Dalla carica dell'elettrone alla costante di Planck, dalla forza gravitazionale a quella
elettromagnetica; se non fossero state tutte,
contemporaneamente, esattamente come sono, noi non potremmo esistere. Ogni cosa che esiste ha dato essa stessa un contributo all'evoluzione di tutta la realtà in cui può esistere.

"Il tuo potere è immenso su te stesso, sulla tua realtà, su tutte le realtà".

La comunicazione nel non spaziotempo fa si che cause ed effetti nello spaziotempo generano un ciclo evolutivo in cui ogni causa (nel passato o nel futuro) genera effetti più
evoluti della causa che l'ha generata. Il Campo Purico è l'Anima Unica, l'Anima di tutte le Anime esistenti, mantiene la sua influenza costruttiva/evolutiva su tutti i corpi fisici che vivono nella realtà spaziotemporale, grazie alla comunicazione diretta tra tutte le Anime. Questa comunicazione si traduce in evoluzione perché è caratterizzata dal possibilismo e dall'incertezza, dalla totale assenza di regole o leggi che permette la piena libertà d'azione e creazione. La comunicazione di ogni Anima con ogni altra Anima fa si che i cambiamenti (realizzati individualmente o collettivamente) che sono più vantaggiosi per tutti e per il sistema in cui tutti vivono, permangano nel tempo, mentre quelli che sono svantaggiosi, o che vanno a vantaggio di pochi e a svantaggio dei molti, si perdano nel tempo.

"Amor Vincit Omnia = l'Amore vince su tutto".

Ogni corpo rimane comunque esposto, nelle sue esperienze, anche all'azione dell'Entropia distruttiva, che si manifesta sia ogni volta che il corpo esce dal flusso dell'Entropia Costruttiva, sia ogni volta che il corpo ha esaurito il suo ciclo vitale o l'azione dell'Entropia distruttiva a livello locale favorisce l'Entropia Costruttiva a livello globale. L'azione positiva dell'Entropia Costruttiva sulla materia avviene comunque attraverso le Anime, la cui evoluzione anticipa(eccetto la "prima volta") quello della materia.
L'Anima di ogni persona ha accesso diretto sia al Campo Purico (o Anima Madre) sia all'Entropia Costruttiva; per questo ha una consapevolezza e una intelligenza infinita,
anche perché, a differenza del suo corpo, non deve rispettare i limiti dello spaziotempo in cui il suo sistema Corpo-mente vive. Chiunque riesca a rimuovere ciò che nella sua Mente impedisce il contatto diretto con la sua Anima, può avere dei "lampi di Genio" per effetto della sua comunicazione con la sua Anima, che ha diretto accesso all'Anima delle Anime, a tutte le Anime, che insieme si esprime in Intelligenza
Infinita. Il fatto che l'Anima non abbia tempo equivale, per chi invece vive in esso, a essere eterna; il fatto che non abbia spazio equivale, per chi invece vive in esso, a non sapere cosa sia la separazione e quindi la solitudine. Se per poter vivere con un Corpo le serve spaziotempo, con un pianeta (creato con la sua co-partecipazione) intorno a esso, con altri esseri viventi capaci di riprodursi ecc. ecc., per la sua esistenza l'Anima non ha bisogno di nulla oltre che di sé stessa. Lei stessa è la sua stessa esistenza, sia causa che effetto di sé stessa; questo le permette di non avere paura di niente e una consapevolezza della realtà infinitamente più vasta e felice, superiore a quella che qualsiasi sistema Corpo
Mente possa riuscire ad avvicinare e sopportare. Ogni Corpo, in quanto separabile nello spazio, e temporaneo nel tempo, teme inevitabilmente la solitudine e la morte, tanto più quanto meno è consapevole di essere innanzitutto Anima inseparabile ed eterna. L'Anima non conosce cosa sia la competizione, è rivelata a ogni altra Anima per ciò che è, e rispettata (ma è più corretto dire Amata) in quanto parte del tutto. Agisce per questo non in competizione ma in armoniosa e reciprocamente potenziante collaborazione (il segreto di ogni vero successo).L'Anima non ha paura di nulla perché non esiste
nulla di cui può avere paura. In quanto assoluta, nulla può farle del male, nemmeno se fosse lei a volerlo, può solo essere più felice di quanto sia già, come quando riesce
a realizzare i suoi Progetti con un Corpo e nell'evolvere sé stessa contribuisce all'evoluzione di altri e di tutto l'Universo; ma senza attaccamento e indipendentemente dal
fatto che ci riesca o no. Il fatto stesso di esistere, essere parte di un tutto infinitamente più vasto di lei con cui risuona la fa essere stabilmente nella Gioia infinita (impossibile se vi fosse invece competizione). L'Anima non prova attaccamento semplicemente perché non può vivere alcun distaccamento: ogni Anima può solo esistere ed evolvere,
nessuna Anima può essere distrutta e, per l'Anima, 10, 100, 1000 dei nostri anni fanno poca differenza.
Ogni esperienza che una persona vive è il frutto di ciò che innanzitutto la sua Anima vuole e che è riuscita ad arrivare a vivere utilizzando il Corpo Mente che ha a disposizione, nella realtà in cui può vivere che ha a disposizione. L'Anima, se con il Corpo Mente che ha a disposizione non riesce a
evolvere, può iniziare ad agire per far prima evolvere la realtà che ha a disposizione. Per questo ci sono persone che
vogliono solo obbedire, a qualcosa come un libro antico, o a qualcuno come un capo, o un esperto, o un guru,e non assumersi nessuna responsabilità, non fare nessuna scelta liberamente (per paura di sbagliare), mentre altre vogliono solo poter
agire liberamente, per generare cambiamenti che hanno effetti anche su altri, senza paura di sbagliare. Ma in ogni realtà è invece molto più facile agire per l'evoluzione del sistema in cui si vive, oltre che per la propria, proprio perché quando si agisce per avvantaggiare anche altri si ottiene il loro supporto collaborativo; ciò ha un valore costruttivo inestimabile.

"Quando un progetto genera vantaggi per tutta la realtà
si attiva l'accesso all'Intelligenza Infinita".

L'Anima agisce nella propria realtà in anticipo sulla realtà spaziotemporale, coinvolgendo un molto più vasto contesto di quello che può sembrare. Quando un Corpo raggiunge un livello di complessità/evoluzione superiore a quelli viventi, esiste già un'Anima pronta a dargli vita per iniziare a vivere esperienze con esso. Lei stessa ha contribuito alla sua evoluzione e a dargli vita.
Quando un'Anima è molto più evoluta dei Corpi e della realtà spaziotemporale in cui i corpi possono vivere, agisce per far evolvere la realtà in cui poter nascere con un corpo più evoluto. Ad esempio, quando i Corpi più evoluti disponibili erano quelli dei dinosauri, le Anime più evolute vivevano in essi e quelle che evolvevano ulteriormente potevano agire per l'evoluzione dei Corpi dei dinosauri. La loro estinzione
potrebbe essere stata voluta dalle loro stesse Anime, perché, ad esempio, quel tipo di Corpi non permetteva ulteriori evoluzioni senza danneggiare l'ambiente. Quelle stesse Anime più evolute potrebbero aver quindi iniziato a far evolvere i Corpi di scimmie in ominidi, vivendo in essi. Anche la nostra razza umana sta continuamente evolvendo, di generazione in generazione e all'interno di ogni generazione, anche in base ai cambiamenti che noi stessi stiamo producendo nell'ambiente. Anime più evolute dei sistemi Menti Corpi viventi agiscono continuamente per la nostra evoluzione Fisica e Mentale. Ogni tanto qualche Anima particolarmente evoluta si "sacrifica" nascendo in un sistema Mente Corpo "standard", per generare cambiamenti che facciano evolvere l'intera Umanità.

"Non siamo piccoli corpi in un Universo infinito,
siamo universi infiniti in piccoli corpi."


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